Un punto in quattro partite, tre sconfitte consecutive: è il secondo peggior inizio di campionato da quando il Cagliari è nuovamente in Serie A. Peggio di Zeman, nelle prime quattro giornate di campionato, ha fatto solo Max Allegri, che al suo primo anno ha trovato il suo primo punto dopo sei partite. Ma dopo quello 0-0 interno con il Milan le cose cambiarono notevolmente, tanto da sfiorare un posto in Europa. Non sempre, invece, un inizio col botto significa buon campionato. Negli ultimi dieci anni, infatti, i migliori inizi di stagione sono di Bisoli, stagione 2010/11, e Ficcadenti, stagione 2011/12, rispettivamente sei e sette punti dopo le prime quattro partite. Poi, però, sappiamo bene come andò a finire: esonerati entrambi prima della fine del girone d’andata. A pari merito con l’allenatore del Cesena, c’è anche Daniele Arrigoni, che conquistò 6 punti nelle prime quattro giornate della stagione 2004/05, con due vittorie interne e due sconitte esterne. Il tecnico finì la stagione e la squadra si piazzò al 10° posto, una salvezza conquistata grazie al fortino Sant’Elia, mentre in trasferta furono numerose le sconfitte. Alle loro spalle, c’è Diego Lopez, che conquistò ben 5 punti nelle prime quattro gare, ma anche qui gli esiti del campionato per l’ex capitano rossoblù non furono propriamente positivi. Stesso discorso per Marco Giampaolo, che iniziò la stagione 2007/08 con ben 4 punti in quattro partite: vittoria al San Paolo contro il Napoli, sconfitta interna per 2-3 con la Juventus maturata al 90′, pareggio al Tardini con il Parma e sconfitta in casa con il Palermo. Quattro punti destinati a diventare appena 9 a fine giorne d’andata, fino all’arrivo di Ballardini che conquistò una miracolosa salvezza con una media punti da Champions League. I due punti della stagione 2005/06 sono, invece, condivisi tra Attilio Tesser (una sconfitta), Daniele Arrigoni (un pareggio) e Davide Ballardini (un pareggio e una sconfitta). Ci penserà Nedo Sonetti, subentrato all’undecisma giorntata, a salvare la squadra grazie ai gol di David Suazo. Due punti anche per Marco Giampaolo nel 2006/07, esonerato e poi rientrato al posto di Colomba. Due punti anche per il Ficcadenti bis, nella stagione 2012/13, esonerato nuovamente a metà stagione per far posto al duo Pulga-Lopez. Arriviamo dunque ai peggiori inizi degli ultimi dieci anni, firmati come detto Allegri (zero punti e un punto nelle prime quattro giornate 2008/09 e 2009/10) e Zeman (un punto in questa stagione dopo quattro partite).
Per fare, invece, il confronto tra Tommaso Giulini e il primo anno da presidente di Massimo Cellino, i risultati non sono finora molto diversi, con due punti dopo quattro gare. E a fine stagione la squadra sarebbe arrivata in Coppa Uefa, senza cambiare allenatore. E’ ancora presto per parlare di numeri e statistiche dopo quattro partite, ma nonostante un inizio tutt’altro che esaltante la matematica dà ancora speranza e fiducia al tecnico boemo. Fiducia confermata anche dal nuovo presidente del Cagliari.
2004/05 6 punti in quattro gare (all. Arrigoni)
2005/06 2 punti in quattro gare (all. Tesser, Arrigoni e Ballardini)
2006/07 2 punti in quattro gare (all. Giampaolo)
2007/08 4 punti in quattro gare (all. Giampaolo)
2008/09 0 punti in quattro gare (all. Allegri)
2009/10 1 punto in quattro gare (all. Allegri)
2010/11 7 punti in quattro gare (all. Bisoli)
2011/12 6 punti in quattro gare (all. Ficcadenti)
2012/13 2 punti in quattro gare (all. Ficcadenti)
2013/14 5 punti in quattro gare (all. Lopez)
2014/15 un punto in quattro gare (all. Zeman)