Empoli-Cagliari, l’unica gioia la firmarono Suazo e Cammarata

Il Castellani non è uno stadio simpatico al Cagliari. I rossoblù dall’impianto toscano sono usciti quasi sempre con un pugno di mosche in mano, in particolare nelle gare giocate in Serie A dalle quali non è arrivato mai nemmeno un punto.
Anche nelle categorie inferiori non c’è stato molto da festeggiare, se non un pareggio in C1 oltre 50 anni fa ed una sola vittoria in Serie B.

Correva l’anno 2000, il Cagliari di Bellotto galleggiava in cadetteria e avrebbe concluso la stagione a 19 punti di distacco dalla zona promozione, più vicino all’abisso della C che ai sogni di ritorno in A.
A dicembre i rossoblù, nei quali già giocava un Daniele Conti ancora lontano dalla fascia e dalla sardità odierne, sbancarono il Castellani infliggendo un pesante 0-3 all’Empoli di Baldini. Mattatori del piovoso pomeriggio furono Cammarata, autore di una doppietta, e David Suazo che cominciava a prendere confidenza con la sua stessa velocità: l’honduregno segnò con un delicato tocco sotto dopo uno degli scatti che l’avrebbero reso indispensabile alla causa rossoblù per anni.

Sono passati quasi tre lustri da allora, la missione della banda di Zeman è quella di confermare l’attitudine alla trasferta per migliorare una statistica che ha bisogno di essere aggiornata.

3 dicembre 2000
EMPOLI: Berti; Bianconi, D. Baldini, Cupi (Belleri); Marchionni, D’ Aniello (Barollo), Giampieretti, Bresciano, Fusco (Allegretti); Maccarone, Di Natale.
All: Baldini
CAGLIARI: Scarpi; Lopez, Villa, Circati, Sulcis (Medri); Buso (Diliso), Pinna, Conti, Lucenti; Suazo (Beghetto), Cammarata.
All: Bellotto