Gasperini in sala stampa: «Buon punto a Cagliari. Ci è mancata la finalizzazione in avanti»

Nella sala stampa dello stadio Sant’Elia si è presentato anche il mister del Genoa, Giampiero Gasperini. Un Gasperini che va via da Cagliari forte del punto conquistato, che allunga a sei i risultati utili consecutivi. Ecco le parole del tecnico genoano: «Il Cagliari è una squadra non facile da affrontare. Gli abbiamo aggrediti molto alti fin da subito e hanno avuto qualche difficoltà. Paradossalmente abbiamo finito in svantaggio nel primo tempo. C’era la convinzione e la voglia di far bene. Abbiamo avuto un paio di opportunità con Lestienne. Il rigore trasformato sarebbe stato una beffa. La squadra di Zeman sembrava la mia? No, siamo due squadre diverse. Ci è mancata una rifinitura nella fase finale dell’azione. Abbiamo commesso un’ingenuità nostra nel gol subito, ma la prestazione è stata positiva. Usciamo rafforzati da questa partita e da questo pareggio. Le occasioni da gol per me sono state anche quelle azioni che non si sono chiuse con l’ultimo passaggio. Antonelli si è dedicato di più alla fase difensiva. Nonostante tutto siamo entrati più volte in area del Cagliari. Anche l’autogol di Rossettini è stato un risultato di una nostra azione. Perché Izzo? Non c’era Marchese, poi ho messo Greco e nel finale c’era bisogno di un difensore in più. Pinilla ha fatto la sua parte. Matri? Purtroppo quando un infortunio, come quella capitato a Marchese e quando giochi con un uomo in meno, ho dovuto fare delle scelte. Kucka ha preso una brutta botta ed era abbastanza sofferente. Marchese? Ha risentito di un infortunio precedente. A Udine ha giocato con tranquillità, adesso ha lamentato qualche fastidio».