Investire sul Sant’Elia? La società riflette. I tifosi: «C’è passione, ma…»

E’ stata timida la risposta dei tifosi del Cagliari alla chiamata del club e questo sta spingendo la società sarda, secondo il Corriere dello Sport, ad una riflessione: come riuscire a coinvolgere i sostenitori? Tra spettatori occasionali e abbonati, sono stati meno di 10 mila i tifosi che hanno assistito alla partita contro il Genoa. Non trova riscontro il patron Tommaso Giulini al suo entusiasmo e a quello dei suoi collaboratori, quello che si aspettava dopo la serata del 4 agosto all’arena Grandi Eventi per festeggiare l’inizio di un nuovo corso.

Tutto lasciava presagire ad una campagna abbonamenti di successo anche per via dell’arrivo di Zdenek Zeman ed, invece, gli abbonati sono 4180. Certo, lo stadio non è accogliente, la capienza è ancora ridotta e non mancano le perplessità sui tanti giovani voluti dal tecnico boemo. La partita contro il Genoa era considerata una sorta di spartiacque per capire se andasse ulteriormente allargata la capienza del Sant’Elia, ma i numeri sono stati deludenti, nonostante gli incentivi della società.

L’analisi, però, va allargata per individuare tutte le cause: alla base del “distacco” c’è anche la crisi, che condiziona i tifosi. E’ questo il parere del Cagliari Club: «Nessuno si è allontanato anche perché con la nuova società siamo rinati grazie al dialogo e al rispetto reciproco. Purtroppo i soldi sono pochi e un padre di famiglia campa tre giorni con quello che dovrebbe spendere per andare allo stadio con i figli. Nonostante i sacrifici, questo non è il momento che consente a tanti di potersi permettere di pagare 18 euro un biglietto in curva per una partita come quella contro il Genoa», ha dichiarato il presidente Tore Saba.

Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente dei Cagliari Supporters, rappresentati da Antonello Farris: «La crisi si fa sentire e forse anche i risultati hanno il loro peso. L’entusiasmo non ci manca di sicuro e credo che con la prima vittoria in casa, aumenteranno anche i tifosi disposto a fare un piccolo sacrificio…».