Fusco (DS Bologna): «Zeman e Benitez: calcio offensivo e cultura sportiva»

Quella tra Napoli e Cagliari è una sfida speciale per Filippo Fusco, che coltiva un rapporto speciale sia con Rafael Benitez che con Zdenek Zeman, che domani al San Paolo si troveranno faccia a faccia per la prima volta. Due tecnici accomunati non solo da una filosofia di calcio offensivo ma anche dalla loro cultura sportiva, come racconta l’attuale direttore sportivo del Bologna ai microfoni del Gazzetta dello Sport: «Benitez e Zeman sono due maestri di calcio, ma sarebbero due potenziali buoni amici: ciò che li unisce è la loro cultura sportiva. Sono entrambi laureati in scienze motorie, due professori che hanno iniziato ad allenare nel settore giovanile e conservano un occhio di riguardo per i giovani. Hanno concetti tattici diversi, ma vogliono fare sempre un gol più della squadra avversaria. A mio giudizio vanno giudicati al di là dei risultati. La qualità del loro lavoro si esprime anche attraverso la valorizzazione dei giocatori. Basta pensare a quello che ha fatto Zeman a Roma con Totti e Nesta o a ciò che sta facendo Rafa a Napoli con Callejon e Koulibaly».