2014
Tomasini: «Mi aspetto una grande partita, ci divertiremo»
Sugli spalti del Sant’Elia, a pochi minuti dall’inizio di Cagliari–Fiorentina, ci sono anche le vecchie glorie rossoblù a tifare per la formazione di Zeman.
Abbiamo sentito Beppe Tomasini, indimenticabile libero dei tempi dello Scudetto, che ci ha detto la sua sul match di oggi e in generale sul campionato disputato finora dal Cagliari.
Tomasini, che partita si aspetta quest’oggi?
Sarà un grande incontro, una sfida aperta fra due tecnici che pensano a cercare la vittoria divertendo. Sono due squadre ben costruite e propense ad attaccare, può succedere di tutto. Io ovviamente spero che la spuntino i rossoblù.
Da ex difensore che ne pensa del tridente atipico Cossu-Ibarbo-Farias?
Non c’è un centravanti di ruolo, e non è detto che ci debba essere per forza. Quando c’è un attaccante che fa da boa il difensore prende le misure su una certa porzione di campo, così invece è impossibile. Il punto di forza di un attacco simile è proprio la mancanza di riferimenti per chi difende.
Undici punti nelle prime dodici giornate sono troppo pochi?
Il Cagliari fin qui non ha ottenuto quanto avrebbe meritato. Colpa della sfortuna e dell’approccio sbagliato in alcune partite. Giocando così però sono certo che le cose miglioreranno anche in classifica, la squadra è superiore a tante dirette concorrenti e farà molto bene.