Sardegna Promozione, il Cagliari ricorre al Tar

Il Cagliari ha reso noto attraverso il proprio sito ufficiale di aver fatto ricorso al Tar Sardegna per chiedere al tribunale amministrativo di esaminare l’operato dell’Agenzia Regionale Sardegna Promozione.

LE MOTIVAZIONI CHE HANNO PORTATO AL RICORSO- Il 22 ottobre Sardegna Promozione ha bloccato il pagamento dei fondi pattuiti per la stagione sportiva 2013/2014. L’11 novembre è poi arrivata la doccia fredda: la Regione ha deciso di risolvere la convenzione che legava il suo nome a quello della società rossoblù.

COSA CHIEDE IL CAGLIARI- Il club del patron Giulini chiede il pagamento degli emolumenti previsti per le attivita di co-marketing relative alla passata stagione e chiede inoltre l’annullamento della decisione presa dall’ente regionale di risolvere la convenzione per la stagione in corso.

Questo il comunicato integrale:

Il Cagliari Calcio comunica che in data odierna è stato notificato un doppio ricorso al Tar per la Sardegna per quanto concerne la vertenza con l’Agenzia Regionale Sardegna Promozione.

Con riferimento alla stagione 2013/2014 è stato notificato un ricorso per impugnare il provvedimento in autotutela n. 224 del 22.10.2014, assunto dal Commissario Straordinario dell’Agenzia Regionale Sardegna Promozione per chiedere la condanna al pagamento della somma dovuta.

Con riferimento alla stagione corrente 2014/2015, è stato notificato un Ricorso al TAR per la Sardegna per impugnare la deliberazione G.R. n. 45/13 dell’ 11.11.2014, con cui sono stati revocati gli stanziamenti per la stagione corrente.

Con la proposizione di questi ricorsi il Cagliari Calcio si augura di poter ottenere celermente quanto dovuto, senza dover compromettere ulteriormente la programmazione commerciale, finanziaria e sportiva definita dalla nuova proprietà all’atto dell’acquisizione della Società.