Cagliari 1-3 Juventus: le pagelle dei rossoblù

Ennesima partita storta al Sant’Elia per il Cagliari, che contro la Juventus dell’ex Allegri rimedia un’altra sconfitta tra le mura amiche al termine di una prestazione negativa anche sotto il profilo del carattere. Pochissime le note positive della serata, se si accettua la buona prova di Capuano e la prestazione di personalità di Ekdal vero leader del centrocampo e forse anche dell’intera squadra in questo momento. Per il resto è notte fonda, con Cragno colpevole su due delle tre reti bianconere e un Ceppitelli in grandissima difficoltà. Male anche l’attacco, con Cossu e Ibarbo incapaci di essere pericolosi dalle parti di Buffon. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.

Cragno 4,5: Brutta serata per il giovane portiere, prima l’intervento maldestro che in avvio regala il vantaggio a Tevez, poi non trattiene la girata di Llorente sul 3-0. 

Benedetti 5,5: Gara volenterosa quella del centrale schierato questa sera sulla destra. Trova anche qualche buon affondo poi si perde anche lui nella serataccia dei rossoblù. (Dal 45′) Donsah 6:  Buono l’impatto sulla partita del giovane ghanese, prezioso anche in fase difensiva quando salva in area sulla conclusione di Pereyra, poi anche lui si adegua al ritmo della partita. 

Ceppitelli 5: Partita di grande sofferenza contro avversari come Tevez e Llorente. Ingenuo l’errore sullo spagnolo nella ripresa, permettendogli di girarsi e infilare il terzo gol dei bianconeri.

Rossettini 5,5: Anche per lui serata di grande difficoltà.  Bello lo stacco di testa con cui realizza il gol della bandiera su una punizione da destra di Cossu.

Capuano 6,5: Senza dubbio tra i più positivi dei rossoblù questa sera. Limita come può un cliente ostico come Lichtsteiner, e si fa vedere costantemente con buone combinazioni sulla sinistra, rendendosi pericoloso anche su calcio piazzato.

Balzano 5,5: Schierato esterno di centrocampo in un inedito 4-4-2, non riesce a spingere come invece fatto vedere in altre occasioni, risultando molto impreciso.

Conti 5: Anche per lui, come per molti compagni, una partita di grande sofferenza contro avversari che oltre alla tecnica hanno anche tanta corsa e aggressività. Stavolta non riesce a dare la scossa ai compagni nemmeno sul piano del carattere. Che succede al Capitano?

Ekdal 6,5: Prestazione generosa e di personalità quella dello svedese, che offre corsa e tecnica in mezzo al campo ed è senza dubbio il più pericoloso dei rossoblù e anche l’ultimo a mollare, prima andando vicino al pareggio con un colpo di testa velenoso sventato da Buffon, poi con alcune conclusioni insidiose dalla distanza.

Avelar 6: Spinge molto sulla sinistra e cerca anche la porta. Nella ripresa va anche vicino alla rete del 2-3.

Ibarbo 5: Prova spesso ad allargarsi sulle corsie esterne per cercare qualche giocata, ma non è lui l’uomo che può dare peso all’attacco rossoblù. (Dal 75′) Caio Rangel sv: Ingiudicabile la prova del giovane brasiliano, entrato in una fase della gara in cui la partita era ormai ampiamente decisa, non riuscendo mai a trovare uno spunto pericoloso. 

Cossu 4,5: In fase difensiva dovrebbe essere il primo a portare il pressing dei rossoblù, ma non gli riesce né sui difensori bianconeri né su Pirlo, smarrendosi nel possesso palla degli avversari. In fase offensiva non riesce mai a rendersi pericoloso e nella ripresa si abbandona al nervosismo, con una bruttissima entrata su Ogbonna.

Zeman 5: Sorprende tutti cambiando assetto tattico passando a un inedito 4-4-2, schierando praticamente 4 centrali in difesa e due mediani a centrocampo, scelta che evidentemente non ha pagato. Ancora una volta l’avvio timido non perdona i rossoblù, poi sul risultato incidono anche gli episodi. Al di là dei meriti della Juventus, il Cagliari non riesce mai a portare un pressing efficace e a ripartire in maniera pericolosa. La mancanza di peso in avanti fa il resto, a gennaio urgono rinforzi.