Zola in conferenza stampa: «Spazio ai nuovi e a chi ha giocato meno»

Con un Husbauer e un Cop in più, Gianfranco Zola guiderà il Cagliari negli ottavi di Tim Cup a Parma. Il tecnico di Oliena ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia in vista della sfida contro gli emiliani: «A Parma farò qualche cambio per poter vedere meglio qualcuno che ha giocato meno e anche i nuovi. La squadra viene da un cambiamento di guida tecnica, la gara di domani è utile per studiare e fare prove. Non troviamo un Parma in grande salute, non so se anche Donadoni vorrà vedere all’opera dei giocatori nuovi. Di certo non attraversano un grande momento, ma sarebbe sbagliato dar loro l’opportunità di riprendersi. La vittoria di domenica ci ha fatto bene, il morale è nettamente migliorato. Il Cagliari è una squadra giovane, ha bisogno di serenità per esprimersi al meglio. Cop è un attaccante mobile, può fare il centravanti ma anche l’esterno. Husbauer invece è più un centrocampista offensivo, dal gol facile. Gonzalez domani gioca sicuramente, è un calciatore che ha fatto il centrale sia a destra che a sinistra, oltre che il terzino. E’ un giocatore importante e duttile. Capello? Mi è dispiaciuto non farlo entrare nel finale domenica, domani potrebbe avere spazio. Anche Barella ha le sue chances, sono due ragazzi giovani che stanno facendo molto bene. L’albero di natale domenica è stato un modulo d’emergenza ma ha dato i suoi frutti. Quello che conta è lo spirito di gioco. Abbiamo cercato la densità e la compattezza, ora mi aspetto molto di più sul piano del palleggio. So che domenica la partita era cruciale e non è facile trovare la qualità sotto pressione. Ho avuto qualche buona notizia, come le risposte sul campo di Joao Pedro ed altri. Crisetig e Ekdal si trascinano qualche piccolo problemino, domani potrebbero riposare: valuteremo. Sau si è allenato anche oggi molto bene, è a disposizione e decideremo domani come utilizzarlo, se dall’inizio o a gara in corso. Balzano? Bisogna far passare qualche tempo per poter valutare l’entità dell’infortunio, potrebbe stare fuori due settimane o più. Dessena? Una squadra è fatta anche di uomini come lui, è uno che ti dà carattere e dinamicità. E’ stato un ottimo capitano domenica. I crampi di qualcuno domenica sono dovuti alla tensione per una gara decisiva e al cambio di lavoro atletico, che per forza di cose porta qualche piccolo scompenso passeggero. Conti? So di poter contare su di lui, Daniele non è mai un problema»

The Magic Box da giocatore ha portato i rossoblù alle semifinali del torneo nel 2004/05, vedremo cosa farà questa volta da allenatore.

Dichirazioni riportate dal nostro inviato ad Assemini Sergio Cadeddu