2015
Dessena da 300 e lode
Daniele Dessena si è ritrovato alla sua trecentesima partita tra i professionisti. Il numero sedici rossoblù era stato fin qui una delle delusioni di questa stagione. Ha trovato inizialmente poco spazio con Zeman, anche a causa di un infortunio che gli ha fatto saltare praticamente tutta la prestazione. Quando ha giocato era sembrato sempre sotto tono, lontano parente del giocatore che per grinta e corsa si era fatto apprezzare dal pubblico del Sant’Elia. Zola ha puntato su di lui, affidandogli anche la fascia di capitano in occasione delle gare interne con Cesena e Sassuolo. Se con i romagnoli la prestazione non è stata all’altezza, non si può dire lo stesso per la partita di sabato. La gara numero 300 è stata onorata al meglio dal centrocampista parmigiano che è stato decisivo anche per la conquista dei tre punti. È suo infatti l’assist per il gol del 2-1 di Cop, un pallone perfetto che mette fuori discussione la linea difensiva e permette al croato di segnare la sua prima rete italiana. Ma Dessena non è entrato nella storia della partita solo per questo. È tornato ai suoi livelli, tanta corsa e tanti palloni recuperati sulla fascia sinistra prima e sulla destra poi. Fa ripartire l’azione, aiuta in fase difensiva e si propone in fase offensiva, tentando anche giocate figlie della sicurezza acquisita col passare dei minuti. Per un giocatore delle sue caratteristiche è fondamentale la forma fisica che sembra finalmente essere arrivata, in una gara da tre punti per il Cagliari, da trecento e lode per lui.