SALA STAMPA – Zeman: «Dispiace ma dobbiamo lottare fino alla fine. Possiamo farcela!»

Un pareggio che brucia, una vittoria che sfuma all’ultimo secondo. Il Cagliari non smuove la classifica in coda nonostante una prestazione ottima. Ecco le parole di Zeman durante la conferenza stampa al Sant’Elia.

«Sfortuna? No, i pali ci sono e fanno parte del gioco. Se uno prende gol alla fine della partita ci rimane male ed è normale. Sono contento della prestazione della squadra, sia sul piano fisico e sia su quello tecnico. Qualche giocatore assente oggi poteva darci qualcosa in più. L’Empoli è da sette partite che non perde e non è un caso. Siamo riusciti ad impegnarli. I cambi? La linea difensiva ha fatto molto bene. Farias non ce la faceva più e l’ho voluto cambiare. Anche Sau ho voluto cambiarlo perché ha dato tutto. M’Poklu nella ripresa non ha fatto gli stessi movimenti che ha fatto nel primo tempo. Contraccolpo psicologico? Dipende da come vediamo la gara. La squadra ha mostrato di poter giocare in questo modo. Omai è troppo tardi? Sono convinto che le prossime partite porteranno punti al Cagliari. Nella ripresa abbiamo perso qualcosa sul piano fisico. Balzano ha fatto una buona prestazione nonostante non giocasse da due mesi. Brkic? Gli è passata sotto e ha provato chiudere lo specchio. Non è certo colpa sua. Gli assenti? Spero si possano mettere a disposizione della squadra. Donsah sta recuperando. Sau? L’ho visto bene al primo tempo. I nuovi? Non li ho usati tutti e mi sono affidato a chi conosceva già il mio lavoro. Chiaramente sono rinforzi che servono. Ci sono tanti punti a disposizione e dobbiamo giocarcela in ogni partita da qui alla fine. Ci sono squadre che sperano di poter recuperare tanti punti e noi non siamo da meno. Quota salvezza? Non ho fatto calcoli e non li faccio. La mia squadra deve affrontare una partita per volta come se fosse l’ultima».