2015
Napoli, occhi sull’Europa League
Le ambizioni del presidente Aurelio De Laurentiis stanno anche in quel ritiro imposto al Napoli all’indomani della sconfitta nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. Gli azzurri si trovano in clausura così come il Cagliari, prossimo avversario di campionato, ma con posizioni di classifica opposte. Se i rossoblù di Zeman appaiono impantanati drammaticamente nelle sabbie mobili, i partenopei viaggiano in un limbo moderatamente prestigioso.
Il quarto posto in campionato, posizione attualmente occupata dagli uomini di Benitez, garantisce l’ingresso in Europa ma dalla porta sul retro, quella dell’Europa League che è già una dimensione della stagione azzurra. La distanza da Roma e Lazio appare troppo marcata per sperare di agguantare un biglietto per la Champions passando dal podio della Serie A, quindi la chiave per l’accesso all’elite continentale potrebbe nascondersi proprio nella ex Coppa Uefa: una vittoria finale significherebbe ascoltare la musica preferita da De Laurentiis nella prossima stagione.
Ecco quindi che l’importanza della sfida con il Cagliari, al netto di una rivalità diventata profonda nel recente passato, viene ridimensionata dal calendario, che pone la gara del Sant’Elia proprio in mezzo ai due impegni col Wolfsburg che varrebbero l’accesso alle semifinali di EL. I napoletani partiranno domani per la Germania, dove giocheranno giovedì, e affronteranno sette giorni dopo gli avversari al San Paolo. Lecito dunque attendersi un certo turnover da parte di Benitez, ma la differenza di spessore tecnico fra le due rose non consente ai rossoblù di sentirsi troppo avvantaggiati dalla circostanza.