2015
Festa: «Non siamo riusciti a reagire. Proveremo a vincerle tutte»
Dopo l’esordio esaltante contro la Fiorentina, Gianluca Festa non è riuscito a ripetersi. Al termine di Chievo-Cagliari, conclusa sull’1-0 per i clivensi, l’allenatore rossoblù ha commentato la gara: «Forse ha pesato il dispendio energetico della partita di domenica. Abbiamo preso gol dopo 11′, non siamo riusciti a reagire e a sviluppare gioco, nonostante fossimo anche partiti bene. E’ stato difficile aggirare il pressing del Chievo. L’idea era di fare allargare gli esterni di centrocampo facendo girare velocemente la palla, ci siamo riusciti solo una volta, andando vicini al gol. Ci abbiamo provato sino alla fine, anche quando siamo rimasti in nove contro undici, ma più che altro con la forza della disperazione. Abbiamo perso un’occasione, ma continueremo a lottare, anche se dobbiamo ricominciare da capo e con una partita in meno a disposizione tutto si complica» riporta il sito ufficiale del club sardo. Festa ha anche spiegato il mancato utilizzo del migliore in campo di Firenze, Diego Farias: «Sau era un po’ che non giocava, ma si era allenato bene, stava in buona condizione. Ho voluto dividere le forze. Farias aveva fatto bene a Firenze, farlo entrare a partita iniziata, fresco, poteva essere un’idea. Il Chievo era molto aggressivo, attento sui nostri portatori di palla. Abbiamo avuto anche una buona occasione, quel tiro di Farias che con un pizzico di fortuna sarebbe potuto entrare». La sconfitta è archiviata, il Cagliari pensa già alla prossima gara contro il Parma: «Dobbiamo vincere tutte le partite, senza alternative. Recuperare lo svantaggio sull’Atalanta non sarà facile, ma lo sapevamo prima. La vittoria di Firenze aveva illuso tutti, tranne noi, nel senso che sapevamo che era solo un primo passo: si debbono affrontare tutte le partite con l’atteggiamento mentale positivo, ma non sempre ci si riesce».