2015
Cagliari, Ekdal e Cop le chiavi decisive dei rossoblu
C’è anche qualche nota lieta nella stagione deficitaria, almeno sino all’arrivo di Gianluca Festa in panchina, del Cagliari. Se in tanti tra gli uomini più attesi dei rossoblu hanno deluso le aspettative dei tifosi, dalla difesa a Capitan Conti passando per Marco Sau e Samuele Longo, Albin Ekdal e Duje Cop sono certamente tra gli elementi più positivi della stagione.
Il centrocampista svedese è stato per lunghi tratti della stagione l’elemento migliore della rosa rossoblu, capace di sfoderare prestazioni di alto livello anche nei momenti più bassi vissuti dalla squadra e in grado di interpretare con abnegazione e qualità praticamente tutti i ruoli del centrocampo. L’attaccante croato, arrivato nel mercato di gennaio, si è presentato subito con un gol decisivo nella vittoria sul Sassuolo a gennaio, l’ultimo successo dei rossoblu prima dei tre mesi di digiuno conclusisi lunedì scorso dopo la vittoria sul Parma. Alti e bassi per l’ex centravanti della Dinamo Zagabria, che con il ritorno di Zeman in panchina era scomparso dai radar per poi essere rispolverato con l’arrivo di Festa.
Analizzando i 27 punti raccolti sinora dal Cagliari in campionato, Ekdal e Cop risultano anche gli uomini più decisivi tra i rossoblu: le reti messe a segno in campionato dai due hanno fruttato infatti ben 12 punti (il 44% del totale): lo svedese ha firmato i successi su Inter e Parma, il croato ha invece propiziato quelle su Sassuolo e Fiorentina.