Ekdal saluta: «Lascio il Cagliari, voglio un club più importante»

Finito in cima alla lista dei desideri del Torino, Albin Ekdal è pronto a lasciare il Cagliari. Lo ha rivelato lo stesso centrocampista dal ritiro della Svezia: «Sono un po’ triste a lasciare il Cagliari, dove ho passato quattro anni della mia vita. Io sono svedese, ma ho sviluppato un po’ il modo di fare italiano. Agli inizia, alla Juve, mi ha “allevato” Olof Mellberg, poi a Siena Luca Rossettini e Simone Vergassola. Ringrazio Alberto Malesani, è stato fondamentale. E a Cagliari Cossu e Conti: mi hanno dimostrato come si lotta. Il confronto con gli ultras, invece, è stato avvilente», ha dichiarato Ekdal ai microfoni dell’Expressen.

E’ ormai rivolto al futuro Ekdal, che parla della sua prossima destinazione: «Voglio un club più importante, che abbia l’ambizione di lottare per un posto più in alto in classifica. Ma dopo essere sceso in B non è che sono il nome più caldo sul mercato… Vediamo cosa ci sarà, cercando di scegliere il meglio per ambiente, condizione sportiva ed economica. Mi piace sapere quali sono gli obiettivi del club e cosa si aspettano da me, poi certo anche il lato economico ha una sua importanza nella scelta. In Italia il livello è alto, posso stare nelle prime dieci. Sono sicuro che farei bene in un club con maggiori risorse. Dopo tanti anni all’estero, guardo più al club, ai progetti, a quanto mi fanno sentire parte integrante, alla semplicità».

LA SITUAZIONE – Il Torino, come riportato da Tuttosport, è disposto a investire 3,5 milioni di euro circa per acquistarlo e ha aperto alla cessione in prestito di Vittorio Parigini. Al club granata, però, piace anche Danilo Avelar, che potrebbe rimpiazzare Matteo Darmian.