2015
Cagliari, il punto sul mercato in entrata e uscita
Inizio di luglio torrido per il Cagliari, che getterà nei prossimi giorni le fondamenta per la costruzione di una corazzata in vista dell’imminente campionato cadetto. I rossoblù, reduci dalla deludente retrocessione dopo 11 stagioni consecutive in A, faranno di tutto per riconquistare la massima serie.
SERIE B – Almeno sulla carta il club del patron Giulini sarà la formazione da battere. Grazie alle operazioni in uscita Nainggolan–Ibarbo, Avelar e Rossettini, unite al paracadute destinato alle formazioni retrocesse, il sodalizio di Via Mameli potrà contare su un cospicuo bottino da reinvestire. Come? Non solo sul mercato, ci mancherebbe, ma anche sulle infrastrutture.
CHI PARTE – Il ds Capozucca dovrà piazzare nelle prossime ore alcuni giocatori in uscita. Primo nome della lista quello dello svedese Albin Ekdal, che Giulini sarebbe intenzionato a trattenere nel caso in cui non arrivassero offerte convincenti da Italia, Germania o Inghilterra. Opzione comunque improbabile per due motivi: il contratto del centrocampista svedese scadrà tra meno di 12 mesi, il Cagliari avrà quindi in questa sessione di mercato l’ultima possibilità di capitalizzare dalla sua cessione; giocando il Serie B, il ragazzo, titolare inamovibile nella nazionale svedese guidata dal ct Hamrén, avrebbe meno visibilità nell’anno che porta all’Europeo.
Di passaggio sull’isola l’azzurro Davide Astori. Il difensore classe ’87, in prestito nella passata stagione alla Roma, non resterà sicuramente a Cagliari. L’ex Cremonese piace a Schalke 04, Sunderland ed Everton, più defilato il Milan.
Hanno già fatto le valigie M’Poku e Cop: entrambi sono arrivati in Sardegna con la formula del prestito e non saranno riconfermati in vista della prossima stagione.
Futurno lontano da Cagliari anche per lo svincolato Diakité, il quale potrebbe trasferirsi in Turchia.
Ha richieste dalla massima serie il brasiliano Farias. Fiorentina, Samp e Lazio hanno messo gli occhi sull’attaccante riscattato qualche settimana fa dal Chievo. Il Cagliari si priverà però del folletto di Sorocaba solo davanti a offerte irrinunciabili.
CHI ARRIVA – Piazzati in successione i colpi Barreca, Melchiorri, Fossati e Storari, i sardi stanno perfezionando in queste ore l’arrivo di Luka Krajnc dal Genoa, che dovrebbe assicurarsi l’ex Flamengo Caio Rangel.
Stuzzica parecchio il centravanti sudamericano Felipe Avenatti, accostato al Cagliari già due estati fa. Per l’attacco non va inoltre esclusa la pista che porta allo spezzino Niccolò Giannetti, reduce da buone stagioni in Liguria.
I rossoblù valutano anche lo scambio Di Cesare–Benedetti con il Brescia. Vivaio Lazio e Chelsea, Di Cesare è un esperto difensore centrale classe ’83.
IN BILICO – Ancora da chiarire il futuro di Crisetig e Longo, entrambi in prestito biennale dall’Inter. Il friulano piace in Serie A a Bologna e Palermo, l’attaccante è invece un obiettivo del Wolverhampton.
Vorrebbe partire in prestito il giovane Cragno, chiuso dall’arrivo in rossoblù di Storari. Per il classe ’94 si registra l’interesse di Trapani, Lanciano, Modena e Pescara. Legato a doppio filo al destino del portiere toscano quello di Simone Colombi, seguito da Palermo e Pescara.
Dopo aver salutato tifosi e compagni nell’ultimo impegno della passata stagione contro l’Udinese potrebbero infine clamorosamente fare dietrofront le due bandiere Cossu e Pisano. Già avviate le trattative per la rinnovo del numero 7, si tratta sulla base di un contratto non superiore ai 200mila euro.