2015
Cagliari-Avellino, i numeri della sfida del Sant’Elia
Il programma della terza giornata del campionato di Serie B mette davanti questo pomeriggio al Sant’Elia Cagliari e Avellino. Il tecnico rossoblu Massimo Rastelli ritrova il suo recente passato, con cui nelle ultime tre stagioni ha centrato la promozione nel campionato cadetto arrivando sino alle semifinali playoff della scorsa stagione. Momento amarcord anche per l’allenatore dei biancoverdi Attilio Tesser, che nella stagione 2005/06 ha vissuto una brevissima parentesi sulla panchina rossoblu, venendo esonerato dopo la prima giornata.
Nonostante la beffa arrivata all’ultimo secondo di recupero nella sfida di sabato scorso con la Ternana, il Cagliari arriva all’appuntamento odierno forte del rotondo 4-0 rifilato al Crotone nell’esordio in campionato tra le mura amiche. Il match contro gli irpini sarà tutt’altra cosa per caratura e ambizioni dello stesso avversario, ma il ruolino casalingo dei rossoblu nel campionato cadetto è di tutto rispetto. Il Cagliari, infatti, è imbattuto in casa, in Serie B, da ben 16 partite: l’ultima sconfitta casalinga risale al 23 novembre 2003, 0-2 contro il Piacenza in un match disputato però a Tempio che costò la panchina a Giampiero Ventura. L’ultimo ko al Sant’Elia risale invece all’ultima gara della stagione 2002/03: era il 7 giugno 2003, quando i rossoblu vennero superati per 1-2 dal Catania.
Ruolino di marcia di tutto rispetto e attacco profilico, sembrano essere queste le armi del Cagliari per avere la meglio sull’Avellino: dopo le prime due giornate di campionato, i rossoblu sono infatti la squadra che ha mandato a segno il maggior numero di giocatori nella Serie B 2015/16: ben 4 come lo Spezia. Si tratta di Farias, Deiola, Giannetti e Sau, quest’ultimo con 2 reti in 2 partite.
Di contro, i rossoblu dovranno guardarsi dai pericoli provenienti dalla panchina di Tesser: i biancoverdi hanno infatti centrato la prima vittoria in campionato contro il Modena grazie ai gol dei subentrati Jidayi e Mokulu. Non proprio una corazzata comunque, quella irpina, in trasferta: tra vecchia e nuova stagione l’Avellino subisce reti lontano da casa da ben 12 gare consecutive. L’ultima sfida esterna chiusa a reti inviolate è lo 0-1 sul Livorno del 22 febbraio scorso.