SALA STAMPA – Rastelli: «Non facciamoci distrarre dal primo posto! Bene il risultato male la prestazione»

Una vittoria fondamentale questa conquistata al Sant’Elia contro il Latina. Una vittoria che vale il primo posto in classifica che proietta il Cagliari lì dove era predestinato, anche se la strada da fare è ancora lunga. Ecco le parole di Massimo Rastelli nella sala Stampa del Sant’Elia, al termine della sfida.

«La cosa positiva di questa partita è la voglia di vincere della squadra e il risultato. Per il resto credo sia una delle più brutte prestazioni. Nonostante tutto abbiamo creato tanto, con sette occasioni nitide, non abbiamo fatto una buona prestazione. Da questo punto di vista non sono soddisfatto. Quando non funziona la squadra la difesa sembra essere il settore più sotto osservazione. Non siamo riusciti a fare la pressione alta come avrei voluto. Non dobbiamo farci distrarre dal primo posto. Troppe prestazioni altalenanti. Noi dobbiamo crescere ma la cosa positiva è che riusciamo a fare comunque risultato.

Non piace prendere neanche un tiro in porta, figuriamoci prendere gol su palle inattive. Da qeusto punto di vista dobbiamo ancora migliorare tanto. A Terni abbiamo lasciato due punti. Oggi è andata bene ma dobbiamo fare meglio in questi casi. E’ fondamentale mantenere l’equilibrio in campo. Oggi non è successo, anche perché abbiamo giocato molto in attacco. Ho voluto rischiare mettendo una punta in più, con un 4-2-4. Abbiamo rischiato anche perché Giannetti e Farias avevano i crampi. Di Gennaro? Insieme a Joao Pedro era tra i più stanchi e ho preferito cambiarlo. Non posso entrare nella testa dei ragazzi ma conosco le qualità complessive dell’organico. Cerco di far capire loro che non sempre la troppa qualità ci fa vincere. Si può vincere anche con tanti 1 a 0 come sta facendo l’Inter. Per come siamo organizzati non abbiamo fatto bene perché il Latina ha mostrato di poter metterci in difficoltà in tante occasioni. Murru? L’ho visto in difficoltà con Acosty e mi ero preparato eventualmente il cambio con Pisacane, che ho fatto scaldare da subito. Ho messo Pisacane perché è più difensivo e mi ha dato spinta. Murru ha dato poco in fase offensiva. Sau? Dovrebbe essere un leggero affaticamento. E’ normale che ci è mancato anche dal punto di vista mentale. Lui è importante per noi. Abbiamo preferito non rischiare anche per averlo fresco a Pescara. Meglio averlo fuori per una gara».