2015
Cagliari, presentata la nuova stagione dell’attività di base (FOTO)
Non solo competitività agonistica, ma anche valori sportivi e principi educativi. Sono le parole d’ordine del settore giovanile del Cagliari, che oggi ha presentato al Turisport la nuova stagione sportiva dell’attività di base. Si tratta dei rossoblù più giovani in assoluto, circa 130 giovanissimi atleti nati fra il 2003 e il 2009, che rappresentano la parte più verde di un vivaio che si propone di allevare sì i calciatori di domani, ma anche di trasmettere a tutti i partecipanti i valori etici dello sport. A ciascuno dei giovani è stato consegnato uno scritto che ricorda l’importanza dei valori sportivi e dei colori rossoblù.
In un’aula convegni piena di ragazzi e delle loro famiglie si sono presentati questo pomeriggio il responsabile del settore giovanile Mario Beretta, il responsabile dell’attività di base Oscar Erriu, l’attaccante del Cagliari Niccolò Giannetti e il portiere della Primavera Gabriel Montaperto, introdotti dal responsabile marketing Paolo Vallone.
BERETTA – Il responsabile del settore giovanile ha precisato le linee guida che caratterizzano l’intero vivaio rossoblù: «Da quest’anno il club, a partire dal presidente Giulini per continuare con ogni singolo collaboratore, ha voluto improntare il settore giovanile a una precisa filosofia di lavoro. Per noi è indispensabile che i ragazzi che rappresentano il Cagliari siano prima di tutto brave persone, l’aspetto educativo è una componente primaria del nostro lavoro. Naturalmente ci auguriamo che tutti i giovani che si avvicinano al club diventino giocatori ad alti livelli, ma sappiamo che questo varrà solo per alcuni: vogliamo però che proprio tutti crescano nel segno dei valori, il Cagliari deve essere anche un’esperienza formativa. La scuola ad esempio è un aspetto che teniamo in altissima considerazione. I giovani che rappresentano il Cagliari devono farlo con grande orgoglio e dimostrando un comportamento esemplare. La vittoria a livello agonistico ha un valore relativo, per quanto anche dal campo stiano arrivando risposte piacevolissime. Naturalmente si scende sul terreno verde sempre alla ricerca della vittoria, ma il vero obiettivo di un settore giovanile è quello di perseguire la crescita individuale e di squadra. A livello di strutture, il campo di Monte Claro si sta rivelando un ottimo centro dove crescere come calciatori e come uomini: abbiamo in programma di renderlo sempre più fruibile anche dai genitori che accompagnano i ragazzi».
ERRIU – A prendersi cura dell’attività di base, quella che riguarda i ragazzi più giovani oggi rumorosamente (e gioiosamente) presenti, è il tecnico Oscar Erriu che ha brevemente indicato i caratteri dello staff preposto all’accompagnamento dei giovani nella loro crescita: «Nel fare il mio personale in bocca al lupo ai ragazzi presenti, sottolineo che noi non vendiamo sogni: vogliamo insegnare a questi giovani, questa è come la scuola. Tutti i tecnici dello staff, pur con mansioni diverse, fanno parte di un’unica squadra affiatata e improntata all’unità di intenti. Oltre all’aspetto prettamente tecnico, ci tengo a ricordare che a tutti i ragazzi viene consegnato un insieme di norme comportamentali che rappresentano il modo di essere del Cagliari, dello sportivo».
MONTAPERTO E GIANNETTI – Per i ragazzi c’è stato anche modo di ascoltare consigli d’autore, dalla viva voce di due atleti che sono arrivati a livelli importanti e che oggi difendono i colori rossoblù. Gabriel Montaperto ha raccomandato l’impegno costante negli allenamenti in settimana come unica via per ottenere risultati in partita, prima di esprimere il suo apprezzamento per la piazza sarda: «A Cagliari mi trovo benissimo, l’ambiente è splendido e anche i risultati che stiamo ottenendo settimana dopo settimana sono importanti».
Niccolò Giannetti, autore del gol-vittoria contro il Latina due giornate fa, ha augurato le migliori fortune ai ragazzi consigliando loro di non perdere mai l’aspetto ludico del calcio, per poi concludere con un invito: «Onorate sempre i colori di quella maglia che avete addosso, sentitevi orgogliosi di quello scudetto che portate sul petto».
Di seguito alcune foto della presentazione: