2015
Rastelli presenta Novara-Cagliari: «Il modulo lo scoprirete domani, giochiamo per vincerle tutte»
E’ terminata qualche istante fa la conferenza stampa che precede Novara–Cagliari, gara valida per l’ottavo turno del campionato di Serie B. Ad Asseminello Massimo Rastelli ha incontrato i giornalisti per anticipare i temi del match, raccontare la settimana dei rossoblù e sciogliere i dubbi della vigilia.
Queste le parole di Rastelli, che è partito dall’analisi del modulo: «Il sistema di gioco con cui abbiamo iniziato la stagione, i ragazzi ormai lo sanno interpretare. Domenica ho ritenuto di dover affrontare la gara in maniera diversa per tante cose che avevo analizzato. In settimana abbiamo lavorato su entrambi i sistemi di gioco, i ragazzi sono pronti ad iniziare sia con il 4-4-2 che con il 4-3-1-2. Il modulo lo scoprirete domani, non voglio dare vantaggi agli avversari. Se dovessi rigiocare col 4-4-2 avremmo una migliore copertura del campo. Difendi sempre in minimo 7 uomini, i moduli restano sulla lavagna, poi in campo i giocatori si muovono e cambiano posizioni. Crampi? Non c’è niente da spiegare, ho già spiegato dopo la partita. Domani si gioca alle 15 con 15 gradi. Sarebbe preoccupante se a ottobre una squadra non avesse una condizione fisica accettabile, le mie squadre a questo punto sono sempre volate sul piano atletico».
L’AVVERSARIO – Il tecnico rossoblù è passato poi alla presentazione del match di domani: «Il Novara ha un organico importante, ha giocatori che hanno giocato in A, hanno giocatori di categoria, un organico completo. Dal centrocampo in su c’è tanta qualità. Hanno giocate individuali importanti, dipende sempre da noi, dall’interpretazione della gara. Cerchiamo di studiare gli avversari, domani vorrei vedere un ulteriore passo in avanti sotto l’aspetto della mentalità della squadra. Noi abbiamo grandissimo rispetto di tutte le squadre. Ogni squadra è formata da ottimi giocatori, dipende anche dal momento in cui affronti una squadra. Domani saranno in fiducia, sono una squadra organizzata. L’importante è non sottovalutare nessuno, tutti ti possono battere ma noi siamo il Cagliari e dobbiamo giocare per vincere tutte le partite. Una vittoria domani ci permetterebbe di guadagnare punti importanti sulle concorrenti. Le trasferte? A Terni l’avevo gestita discretamente, a Chiavari è andata bene, mentre a Pescara l’espulsione ha cambiato i piani. Adesso è presto per vedere se c’è differenza tra rendimento in casa e fuori. La squadra deve avere la propria mentalità a prescindere dal campo».
I SINGOLI – C’è spazio poi per qualche considerazione sullo stato dei singoli rossoblù: «La difesa? L’avrei confermata se Capuano stamattina non si fosse fermato. Purtroppo devo cambiare ancora. Avrei voluto confermare gli stessi undici di domenica, invece con Sau e Capauno saranno due i cambi che dovrò fare. Oltre a Sau e Capuano mancheranno Munari e Balzano. Giannetti? Sta bene, è convocato per domani. Murru? Vediamo, ogni qual volta l’ho fatto giocare dopo la nazionale il rendimento non è stato molto positivo. Martedì ha giocato 90 minuti, devo valutare la sua condizione e le caratteristiche degli avversari. Sau ha determinate caratteristiche, Giannetti ne ha altre. Melchiorri e Giannetti anche con il Latina hanno fatto bene. Ceppitelli? Sta bene. Non l’avrei rischiato se non fossimo stati in emergenza, è stato tra i migliori e si merita la conferma».