Novara-Cagliari, i numeri della sfida del Piola

L’8^ giornata del campionato di Serie B vede il Cagliari di scena su un campo storicamente tabù quale quello di Novara. Nei 13 precedenti in casa piemontese, infatti, la maggior parte dei quali disputati a cavallo tra gli anni ’30 e gli anni ’50, i rossoblu hanno raccolto una sola vittoria, in Coppa Italia, nella stagione 1965/66: 1-0 grazie al gol di Longoni al 63′ di un match disputato il 29 agosto 1965. Completano il bilancio 7 successi dei padroni di casa e 5 pareggi. Il Cagliari di oggi arriva all’appuntamento del Piola forte del sucesso casalingo ottenuto domenica scorsa sul Cesena, diretta concorrente per la promozione in Serie A, e del primato in classifica con 2 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Il Novara di Marco Baroni è invece reduce dalla vittoria in trasferta nel derby con la Pro Vercelli, mentre in classifica i piemontesi si trovano in 18^ posizione con 6 punti. 

Quella del Piola sarà però una sfida molto più equilibrata di quanto riveli il divario tecnico e di classifica tra le due squadre. Il match di oggi pomeriggio potrebbe viaggiare sui binari dell’equilibrio per poi sbloccarsi nel finale di gara, quando il rendimento delle sue squadre cambia notevolmente. I padroni di casa sono infatti la squadra che in questa Serie B perde il maggior numero di punti nelle riprese rispetto ai propri risultati nei primi tempi: sono 7 i punti finora persi e 2 quelli guadagnati nei secondi tempi, con un saldo finale di -5. Il Novara è anche la squadra che subisce il maggior numero di gol negli ultimi 30′ minuti di gioco: tutte le 7 reti incassate sinora sono arrivate infatti nell’ultima mezz’ora, di cui ben 5 tra il 76′ e il 90′, recuperi compresi, che ne fanno la squadra più distratta negli ultimi 15′ finali. 

Al contrario, il Cagliari è invece la squadra che segna di più nell’ultima mezz’ora di gara: ben 8 i gol fin qui realizzati nel finale, ben 5 sono arrivati tra il 61′ e il 75′, primato assoluto del campionato, 3 quelli arrivati tra il 76′ e il 90′, inclusi i recuperi, così come Avellino, Bari, Modena, Como e Crotone. Merito anche dell’apporto che arriva dalla panchina e dei gol di Diego Farias: il brasiliano è il giocatore più decisivo in questo avvio di campionato  e i suoi gol hanno fruttato ben 9 punti in classifica ai rossoblu: quelli contro Crotone e Cesena, e la doppietta da subentrante nella trasferta di Chiavari. 

Cagliari che segna tanto, ma che sinora ha dimostrato di essere tutt’altro che imperforabile: in questo avvio di stagione i rossoblu hanno mantenuto la porta inviolata solo alla prima giornata con il Crotone, poi hanno sempre subìto almeno un gol a partita. Quanto al rendimento in trasferta, poi, nelle 16 sfide ufficiali del 2015 lontano dal Sant’Elia solo una volta i sardi hanno mantenuto la porta inviolata: si tratta della vittoria per 1-0 del 24 maggio scorso in casa del Cesena, in SerieA. Nelle restanti 15 partite sono arrivati ben 26 gol al passivo.