2015
Cagliari, Zedda: «Nuovo stadio? Il Comune farà il possibile per agevolare l’iter»
Questa mattina, nei due store del Cagliari, è stato proiettato il video di presentazione del nuovo impianto cittadino, che sorgerà sulle ceneri del Sant’Elia. All’appuntamento c’erano, oltre a Stefano Signorelli, anche il sindaco Massimo Zedda ed il responsabile di B Futura, Lorenzo Santoni. Entrambi erano presenti tre giorni fa nell’aula consiliare del Comune, durante la presentazione del progetto di fattibilità del nuovo stadio del Cagliari. Il sindaco di Cagliari si è mostrato soddisfatto del progetto presentato dal club di Giulini; il responsabile di B Futura, Santoni, ha illustrato brevemente quello che sarà il nuovo impianto della città.
ZEDDA – «La nuova casa del Cagliari sarà inserita nel contesto di una riqualificazione di tutta la zona che si allaccia al nuovo lungomare. Il Comune farà tutto quello che è nelle sue possibilità per agevolare l’iter, è la prima volta che ci viene presentata la richiesta formale di prendere in considerazione un progetto vero riguardante lo stadio. La società Cagliari Calcio nel suo progetto ha tenuto conto anche dei fattori ambientali, come la scomparsa delle torri faro a vantaggio di riflettori inseriti nella copertura e il posizionamento del nuovo stadio, più piccolo dell’attuale, nella parte più lontana dal mare all’interno del perimetro esistente. Tutti questi accorgimenti velocizzano decisamente l’approvazione delle varie parti, faccio i miei complimenti al club. Il comune vaglierà poi la possibilità di scambi privato-pubblico ad esempio per inserire una porzione di uffici comunali in una parte dello stadio, in cambio magari di altre cubature in altre parti della città».
SANTONI – «Cagliari è la prima città a presentare un progetto insieme a noi, si prospetta un iter veloce per un impianto che sarà molto moderno. Parliamo di uno stadio Euro 4 ma con standard anche superiori. Un impianto in grado ad esempio di ospitare partite della Nazionale ed eventualmente dei Campionati Europei».
Dichiarazioni raccolte dal nostro inviato Sergio Cadeddu