2015
Il 2015 rossoblù mese per mese – Settembre
L’edizione 2015/16 del campionato di Serie B inizia con due settimane di ritardo a causa dello scandalo calcioscommesse, del caso Catania e del fallimento del Parma. L’inizio del torneo, previsto per il 21 agosto, slitta così al 5 settembre, costringendo le squadre ad un allungo della preparazione.
L’ESORDIO – Il Cagliari torna a giocare una partita di Serie B dopo 11 anni di Serie A. Al Sant’Elia c’è il Crotone di Juric, squadra che si rivelerà la grande sorpresa del campionato. I sardi, davanti ad una bella cornice di pubblico, portano a casa un largo successo. Il 4-0, però, è forse un passivo troppo pesante per un Crotone che aveva dimostrato di poter reggere dignitosamente il confronto. Il primo gol del campionato rossoblù porta la firma di Diego Farias: il brasiliano, servito in corsa da Sau, batte con una puntata da futsal il portiere Cordaz. La gara è rimasta in equilibrio sino all’espulsione di Salzano, che ha complicato i piani di Juric e favorito quelli di Rastelli. Di lì a poco sono arrivate altre tre reti a chiudere il conto e spedire il primo segnale al campionato cadetto. Prima Deiola, con un bolide di contro balzo dai 20 metri, poi Sau sotto porta ed infine Giannetti hanno fissato il risultato sul 4-0, esposto in bella mostra sul nuovo tabellone del Sant’Elia.
ENTUSIASMO FRENATO – Se il poker al Crotone aveva aumentato l’entusiasmo dell’ambiente, ci ha pensato la Ternana a riportare i rossoblù con i piedi per terra. Nella partita successiva, infatti, il Cagliari esce dal Liberati di Terni con un solo punto. Una gara fiacca dei rossoblù, che ciononostante stavano per portare a casa l’intera posta in palio grazie alla rete di Sau. Al 49’ il gol di Valjent ha freddato i sardi, che si sono visti sfumare i tre punti proprio all’ultimo respiro di gara. E’ stato il primo vero assaggio di Serie B, col senno di poi una lezione utile alla squadra di Rastelli.
RITORNO AL SUCCESSO – La gara successiva è contro l’Avellino, squadra che Rastelli ha allenato nelle tre stagioni precedenti portandola dalla Lega Pro alla B e sfiorando addirittura la Serie A. Sulla panchina irpina c’è Attilio Tesser, alla guida dei rossoblù per una sola gara nel 2006/07. L’Avellino arriva al Sant’Elia con la fama di squadra tosta e con l’obiettivo dei play-off, il clima è acceso dalle dichiarazioni al veleno del presidente dei lupi Taccone nei confronti di Rastelli e del Cagliari. In campo il match non ha grandi ritmi, anche per via del caldo. Nella seconda parte della prima frazione i rossoblù si svegliano e cercano con più insistenza la porta, fino a trovare il gol con Sau, servito con un bel filtrante da Farias. Terzo gol in tre gare per Pattolino. In avvio di ripresa arriva il primo gol rossoblù di Melchiorri: cross da calcio d’angolo ed incornata del numero 9, con palla che si infila all’angolino basso del secondo palo. Nei dieci minuti successivi prima Farias, poi Di Gennaro ed infine Sau (palo) sfiorano il gol che avrebbe chiuso definitivamente la contesa. Nel finale di gara la squadra di Rastelli cala vistosamente e lascia spazio ad un Avellino ferito ma ancora in piedi, capace di accorciare le distanze a pochi minuti dalla fine e rendere il finale tutt’altro che scontato. Alla fine la spunta il Cagliari, che torna a correre dopo il passo falso di Terni.
PRIMA VITTORIA ESTERNA – Appena tre giorni ed i rossoblù tornano in campo, nel turno infrasettimanale, a Chiavari contro l’Entella. Una squadra diversa da quella battuta 5-0 in Coppa Italia circa un mese prima, quando ancora risultava in Lega Pro ed il ripescaggio era solo una possibilità, non una certezza. Rastelli azzarda un ampio turn over, ma alla fine porta a casa il risultato pieno. In campo Pisacane, Krajnc, Fossati, Munari, Giannetti e Cerri. Inizio compassato dei sardi, che al primo minuto vanno in svantaggio dopo una disattenzione difensiva. Nei minuti successivi la gara rimane su ritmi blandi, il Cagliari crea poco e non concretizza. Alla mezz’ora Dessena si procura un rigore che Giannetti trasforma portando il risultato sull’1-1. Nella seconda parte della ripresa il Cagliari beneficia di un altro rigore: dal dischetto Farias non sbaglia e porta in vantaggio i rossoblù, per la prima volta in campionato con il completo arancione. In queste condizioni il Cagliari gestisce la gara e, in chiusura, trova anche il gol del definitivo 3-1, ancora con Farias. Gli isolani salgono a quota 10, secondi in classifica. Prima prova di forza di Rastelli, che manda in campo molte riserve ed ottiene il massimo.