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Salamon: «Felice di essere arrivato a Cagliari»
Ospite negli studi di Radiolina, il difensore polacco Bartosz Salamon è intervenuto in diretta ai microfoni de “Il Cagliari in diretta”. «Qualche anno fa a Brescia giocavo a centrocampo – ha dichiarato il classe ’91 – mister Calori mi propose di arretrare in difesa, allora io accettai con entusiasmo questa sfida. L’ esordito in Serie B? Quando avevo 17 anni con la maglia delle Rondinelle. L’anno scorso sono ripartito da Pescara, dove ho sfiorato la Serie A. Non scorderò mai il primo gol con la maglia del Cagliari, spero di farne altri. In estate, dopo una bella annata al Pescara, speravo di poter trovare spazio alla Samp. Non è stato così, allora ho deciso di tornare in Serie B. In un primo momento ho dato la mia parola al Pescara, poi però è arrivata la chiamata del Cagliari. Sono felice della scelta fatta in estate».
INTESA CON I COMPAGNI – «Non è facile trovare subito l’intesa con i nuovi compagni. Sin dall’inizio ho avuto un buon feeling con Ceppitelli, così come con Capuano e Krajnc».
PLAY AGGIUNTO – «Mi piace impostare l’azione. Quando Di Gennaro e Fossati sono marcati do io il via all’azione. Avendo fatto tanti anni a centrocampo, so quali sono i movimenti e le giocate».
VERSO L’ENTELLA – «Pronto per la Serie A? Sono pronto per la gara di sabato contro l’Entella. Tutte le nostre avversarie vengono al Sant’Elia per fare la gara della vita, vincere non è mai scontato. La Serie A passa da queste partite. Guardare troppo in là non fa bene. Il mio obiettivo è fare bene col Cagliari ed essere confermato dalla società».
POLONIA – «Sono un tifoso della Nazionale polacca. Ho avuto la fortuna di giocare qualche partita delle qualificazioni al mondiale del 2014, poi però sono uscito dal giro. L’Europeo? Ci spero».