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Lanciano, parla mister Maragliulo: «Il Cagliari è stratosferico, firmerei per il pari ma non si sa mai»
A due giorni da Cagliari–Lanciano, gara in programma sabato pomeriggio al Sant’Elia, si è presentato in conferenza stampa l’allenatore dei rossoneri per la consueta conferenza pre-partita. Primo Maragliulo, subentrato a D’aversa a stagione in corso, ha parlato del match in programma ma anche della recente penalizzazione che ha colpito il Lanciano: i cinque punti stabiliti ieri portano a sette il ritardo in classifica rispetto ai punti conquistati sul campo, e riportano gli abruzzesi in una posizione rischiosa.
LA PENALIZZAZIONE – Nelle parole di Maragliulo non c’è sorpresa né rassegnazione per la nuova batosta in classifica: «La nuova penalizzazione non è arrivata a sorpresa, eravamo a perfetta conoscenza della situazione. Fino all’ultimo abbiamo sperato che i punti di penalità fossero meno dei cinque che poi sono arrivati, ma comunque eravamo tutti consci della cosa, anche i giocatori. Mi faccio garante del fatto che i ragazzi scenderanno sempre in campo con la stessa grinta e abnegazione visti contro il Novara. Con un simile atteggiamento la speranza è quella di fare più punti possibile in queste ultime cinque partite».
IL CAGLIARI – La prima di cinque partite decisive per la stagione è forse la più complicata per i rossoneri, attesi a casa della seconda in classifica: «La partita di Cagliari è proibitiva, affrontiamo una squadra stratosferica che non ha nulla a che vedere con la Serie B. Soprattutto in casa e a cinque partite dalla fine loro faranno di tutto per vincere, in modo da avvicinarsi alla matematica certezza della promozione. Noi però non dobbiamo essere l’agnello sacrificale, dovremo fare di tutto per ottenere un risultato positivo. Cagliari in flessione? Può essere, ma non c’è da fidarsi: quanto fatto in precedenza e la qualità della rosa non si possono discutere. Però, detto questo, se il Lanciano scende in campo con la testa giusta può dare filo da torcere anche ai rossoblù. In una partita come questa metterei la firma da oggi per un pareggio, ma non andremo a Cagliari per difendere lo zero a zero. Poi è ovvio che se andassimo in vantaggio non ci sarebbe nulla di male nel mettersi tutti dietro a coprire».
DUBBI DI FORMAZIONE – Il tecnico dovrà fare i conti con le scorie della partita giocata martedì sera contro il Novara, fatice che ancora si sente nelle gambe di qualche giocatore: «Il Lanciano è vivo, sento che la squadra c’è e questo mi tranquillizza: questo certamente non significa vincere tutte le partite, perché in campo può succedere di tutto, ma è comunque un fattore di serenità. La formazione? Vitale è squalificato, e devo ancora accertarmi che qualcuno abbia recuperato perfettamente dalla partita di martedì: al momento ho solo due o tre dubbi e derivano proprio dal recupero di condizione. Oggi ad esempio Bacinovic, Ferrari e Amenta non si sono allenati in via precauzionale».