2013
Esclusiva – Avramov/2: «Contratto? Rimarrei a vita. Serbia-Ljajic, Sinisa sbaglia. La Fiorentina…»
La redazione diCagliariNews24.com ha raggiunto in esclusiva Vlada Avramov. Di seguito la seconda parte dell’intervista: (CLICCA QUI PER LA PRIMA PARTE)
Come hai vissuto i tuoi anni alla Fiorentina?
«Ho vissuto i primi tre anni bellissimi a Firenze, poi l’anno con Mihajlovic è stato strano e non voglio parlarne. Ma in quei tre anni abbiamo fatto belle cose, eravamo in Champions League, c’erano grandi giocatori come Mutu, Frey, Osvaldo, Vieri: si giocava ogni tre giorni, si stava bene anche perché Firenze è una città bellissima. Mi sento ancora con tanti giocatori, con Jovetic e Ljajic sono amico, per me la Fiorentina è tra le squadre che gioca meglio in Serie A».
Un pronostico in vista della gara di domenica?
«Sarà dura, ma qui in casa non ce n’è per nessuno se giochiamo come abbiamo fatto contro la Sampdoria».
Come hai giudicato l’esclusione di Ljajic dalla nazionale Serba?
«Male, malissimo. Se uno non vuole cantare l’inno nazionale, non vuole cantare: va a giocare per quei colori e dà il massimo. Per me è uno sbaglio che non giochi per il semplice fatto che non vuole cantare l’inno nazionale: io sono serbo ma secondo me Mihajlovic ha sbagliato perché Ljajic è uno dei più forti giocatori serbi in questo momento».
Per la nazionale serba le chance di qualificazione ai Mondiali sembrano essere sfumate:
«Niente, abbiamo perso, siamo fuori completamente: non gioca neanche Krasic, Vidic e altri 4-5 fortissimi perché Mihajlovic dice che sono vecchi».
Chiudiamo con una battuta sul tuo futuro:
«La società già sa che io farò di tutto, mi allenerò al massimo fin quando scade il contratto: se alla scadenza mi vorranno ancora, io ci sto. Ho rifiutato anche due-tre squadre sia a luglio che a gennaio, io rimarrei anche dopo la fine della carriera. Anche dopo il calcio potrei fare anche l’allenatore dei portieri. Qui mi sono trovato bene e sto tranquillo, è una cosa bella stare qui a Cagliari: ho 34 anni, non ho voglia di andare in un’altra squadra, qui mi sono trovato benissimo».
Intervista realizzata da Sergio Cadeddu. Si ringraziano il Cagliari Calcio e Vlada Avramov per la disponibilità e la cortesia.