2013
Francesco Pisano, la bombetta fragile
Francesco Pisano, soprannominato Bombetta per le sue doti fisiche e la sua esplosività muscolare
Terzini in Italia? Pochi gli italiani, molti gli stranieri. Questa la politica che tanti club italiani sposano. Una delle poche squadre che può ritenersi orgogliosa di avere due terzini italiani, è sicuramente il Cagliari Calcio. Uno è il giovanissimo cagliaritano Nicola Murru, che è riuscito a conquistare la fiducia dei mister Pulga e Lopez, ed è stato schierato più volte titolare in Serie A. L’altro è Francesco Pisano, nato il 29 aprile 1986 a Cagliari, che ha da sempre indossato la maglia rossoblù.
Cresciuto calcisticamente nella Primavera del Cagliari, Francesco Pisano ha esordito nella squadra maggiore il 26 settembre 2004, all’età di 18 anni, nella partita Lecce-Cagliari, finita 3-1 in favore della squadra di casa. “Checco”, come lo chiamano gli amici, è un difensore di fascia, che fa della velocità e del senso della posizione le sue caratteristiche principali. Il soprannome di Francesco Pisano, “Bombetta”, che rispecchia le sue doti fisiche e la sua esplosività muscolare, gli fu attribuito dall’ex allenatore Nedo Sonetti.
Nel corso degli anni, Francesco Pisano s’è sempre allenato al massimo in ogni allenamento ed è riuscito a convincere ogni allenatore (o quasi) a puntare su di lui e, così, nella stagione 2005-2006 è diventato di fatto il terzino destro titolare, superando nell’ordine gerarchico della squadra rossoblù il compagno di reparto Michele Ferri.
Il 19 aprile 2009 Francesco Pisano ha indossato per la prima volta la fascia di capitano della squadra rossoblù, a soli ventidue anni, nella partita Cagliari-Napoli (terminata 2-0 in favore della squadra isolana), entrando così nella storia rossoblù come il più giovane giocatore ad aver vestito la fascia da capitano dei sardi. Un percorso che lo ha portato dal settore giovanile rossobù alla prima squadra, ed oggi rappresenta un punto fermo dell’undici titolare di Pulga e Lopez.
Francesco Pisano “Bombetta” ha da sempre avuto due “nemici”, che l’hanno ostacolato nella carriera sportiva: il gol e gli infortuni. Il primo, Pisano l’ha “sconfitto”, infatti il primo febbraio 2013 è andato a segno contro la Roma, siglando il suo primo gol in carriera. Una gioia incontenibile per Francesco Pisano, che ha esultato togliendosi la maglia. Tuttavia, la carriera del numero 14 non è stata sino a questo momento tutta “rosa e fiori”. Il terzino sardo ha dovuto affrontare numerosi infortuni, che lo hanno costretto più volte a restare lontano dai campi da gioco.
L’ultimo infortunio risale alla scorsa domenica, quando, nel corso della gara contro il Catania, Francesco ha subito l’ennesimo ko. La diagnosi è impietosa: frattura del perone della gamba sinistra e stagione finita. Il popolo rossoblù augura a Checco di rimettersi presto per correre su quella “sua” fascia destra, ancora più di prima. Finora ha collezionato 187 presenze con la maglia del Cagliari, più di otto anni con la stessa maglia, ormai tatuata sulla pelle.
Francesco Pisano è una bombetta purtroppo ancora troppo “fragile”, che se riuscisse ad irrobustirsi, non verrebbe disinnescata da nessuno.