2013
Nainggolan: «Udinese grande squadra. Il mio futuro? Dipende da…»
Radja Nainggolan è intervenuto durante la trasmissione “Lo Sport in Onda” di Radio Onda Stereo. Durante l’intervista, trascritta da CagliariNews24.com, il centrocampista rossoblù, è intervenuto su alcuni punti, tra cui anche le polemiche legate a Napoli – Cagliari di domenica scorsa e sul labiale della discussione con Behrami: “Tutto passato riguardo la gara col Napoli. Ho chiarito anche con Behrami, con il quale abbiamo lo stesso procuratore”. Sul labiale catturato dalle immagini dice: “Mi ha solo detto che un giocatore come me non dovrebbe fare questi gesti”.
Sabato arriva l’Udinese: “All’andata abbiamo fatto la nostra peggior prestazione e vogliamo riscattarci. Non sarà facile perché l’Udinese è una grande squadra, cercheremo di metterli comunque in difficoltà e di portare il risultato a casa, anche se – aggiunge il numero 4 rossoblù – in casa non giochiamo. Siamo ormai abituati a giocare fuori casa tutto l’anno“.
Nonostante tutto però la salvezza “è un obiettivo raggiunto. Anche se con la forza di questo gruppo e se ci fossero stati i tifosi accanto, avremmo potuto raggiungere anche altri obiettivi“.
Inevitabile non parlare di mercato. Il centrocampista belga sa bene di essere un nome caldo del mercato europeo: “Mi fido molto del mio procuratore che per me è come un padre. Non è il momento per fare valutazioni. Non escludo la mia permanenza qui a Cagliari, specialmente se si risolveranno i problemi esterni“. Nainggolan fa intendere, infatti, che una componente fondamentale per la sua permanenza è quella legata allo stadio. Il mercato è ormai alle porte, la questione stadio sembra tutt’altro che vicina ad una soluzione.