Nainggolan, calo passeggero e rumors di mercato

Non possiamo nasconderlo, le ultime due prestazioni di Radja Nainggolan non sono state delle migliori. Soprattutto se si considerano le qualità ed il potenziale del giocatore. Un po’ nervoso e non incisivo come sempre, potrebbero essere le insistenti e continue voci di mercato (Roma e Napoli per citare le più recenti) la causa di questo recente calo?

Indubbio che sentire il proprio nome accostato a diverse squadre possa quantomeno distrarre ed infastidire. Ma è altrettanto vero che questo significa non rispettare o credere nella professionalità ed impegno di un giocatore. E Radja Nainggolan ha fatto sicuramente dell’impegno il suo marchio di fabbrica. Proviamo quindi a vederla da un altro punto di vista.

Anzitutto un minimo calo fisico o mentale per un giocatore che sbaglia forse cinque partite in un campionato ci può stare.

Ancor di più se si considera che le ultime due partite hanno visto defezioni (tante soprattutto nell’ultima) nel reparto mediano. Gli equilibri sono sottili e spesso la prestazione del singolo è legata a doppio filo a quella del compagno di reparto, non si chiamerebbe altrimenti gioco di squadra. Sobbarcarsi più lavoro del solito puo’ quindi aver scoperto il fianco alle critiche, comunque giuste quando costruttive. Senza, a turno, Ekdal, Dessena e Conti non è forse possibile chiedere miracoli (anche se Nainggolan ha abituato male).

Inoltre, sempre le ultime due partite, sono state giocate contro squadre oggettivamente più forti, attrezzate ed organizzate, per lo meno rispetto alle possibilità del Cagliari. Avere davanti ed affrontare giocatori con caratteristiche simili (Behrami ad esempio), inseriti in un impianto di gioco più collaudato e con la rosa al completo, ovviamente ti mette in soggezione o comunque ti fa uscire sconfitto dal campo.

Senza cercare alibi quindi ma analizzando le ultime settimane di Nainggolan e del Cagliari è possibile forse comprendere questo calo che deve però essere passeggero. Il Cagliari ha bisogno del suo Ninja per questi ultimi impegni dell’anno e soprattutto per il prossimo campionato (sempre però che queste voci di mercato non si dimostrino vere).