Is Arenas, uno spiraglio:«Niente abusi. Cagliari a Is Arenas se…»

Il Cagliari esce allo scoperto sul fronte Is Arenas e chiede al Comune di Quartu Sant’Elena di rivedere «l’impostazione degli ultimi mesi di negare nei fatti – al di là delle parole – ogni utilizzo dello stadio Is Arenas e di frapporre ogni tipo di difficoltà per la possibile designazione a metà giugno prossimo di Is Arenas come stadio della Cagliari Calcio per la stagione 2013/2014». Lo si legge in una nota pubblicata sul sito della società di Viale La Playa, dove ribadisce che «tutte le opere sono state realizzate conformemente ai progetti approvati dallo stesso Comune di Quartu Sant’Elena, dopo esplicita richiesta delle varie Amministrazioni chiamate, sia in sede di Conferenza di Servizi, che in Commissione Provinciale sui Locali di Pubblico Spettacolo, a pronunciarsi sullo stadio».

Uno degli abusi contestati è quello dei cosiddetti “formaggini”, ovvero le tribune a forma circolare che invece, secondo quanto sostenuto dalla società e di cui pubblica anche i documenti «risultano già approvati in sede comunale e valutati in quanto previsti nei progetti all’esame della Commissione Provinciale di Vigilanza». Se la società da una parte sembra contestare alcune posizioni prese dall’Amministrazione quartese, dall’altra c’è la volontà di cercare una soluzione affinché il Cagliari rimanga ad Is Arenas. Che sia la volta buona?