2013
Reggiana, Sassuolo e Cagliari: “Città del Tricolore” stadio per tre?
Come trapelato negli ultimi giorni, lo stadio “Città del Tricolore” di Reggio Emilia sarebbe l’impianto che potrebbe ospitare le partite casalinche del Cagliari nella prossima stagione di serie A 2013-2014 qualora la vicenda Is Arenas non si dovesse risolvere positivamente (attesa per mercoledì la decisione del Tar in merito a una possibile archiviazione della pratica sull’agibilità dell’impianto quartese).
NON SOLO IL CAGLIARi – Ma il Cagliari non è l’unica società in cerca di uno stadio per la prossima stagione. Il Sassuolo, che domani potrebbe ottenere la promozione matematica nella massima serie qualora dovesse battere il Padova, avrebbe già incontrato il presidente della Reggiana Barilli per stendere un pre accordo per la disponibilità dell’impianto per la prossima stagione. Secondo quanto riportano i colleghi di telereggio.it, “il Sassuolo pagherebbe alla Reggiana 20mila euro a partita, si impegnerebbe a sganciare circa altri 100 mila euro per riammodernare alcune parti dello stadio e lascerebbe in gestione alla società granata i bar durante i match di serie A”.
UNO STADIO PER DUE? – Sempre secondo quanto riporta il portale reggiano, domani Gianfranco Matteoli, ex bandiera rossoblù e oggi dirigente e responsabile del settore giovanile del Cagliari, incontrerà insieme ad un dirigente della Reggiana, Adolfo Barbieri il curatore fallimentare della Mirabello 2000, la società che costruì lo stadio e che fu dichiarata fallita nel 2005. La società del presidente Cellino avrebbe pronta un’offerta di 3,5 milioni di euro per l’acquisto dello stadio. Qualora il tutto andasse il porto, con Reggio Emilia che si troverebbe ad ospitare due squadre di serie A, la Reggiana sarebbe costretta a giocare le sue partite casalinche (di Lega Pro) il sabato con la costruzione di un terreno di gioco sintetico che risulterebbe obbligato e che il Sassuolo si sarebbe detto disposto a realizzare.
QUI REGGIANA – Intanto il presidente degli amaranto Alessandro Barilli ha annunciato di aver presentato un’offerta di acquisto dello stadio per 3 milioni e 650 mila euro e di essersi assicurato con la curatela fallimentare il prolungamento dell’affitto fino al 30 giugno 2015.