Paone: “Is Arenas unico stadio a non aver insultato Balotelli”

Gli ululati razzisti inneggiati dai tifosi della Roma contro l’attaccante del Milan Mario Balotelli ci hanno dato un’ulteriore dimostrazione di quanto sul piano della civiltà l’Italia calcistica sia indietro anni luce rispetto ad altri paesi europei. Pensavamo che i fatti di Busto Arsizio avessero risvegliato le coscienze e il buon senso di molte persone. Invece niente. E’ inammissibile che nel 2013 il football – sì, lo voglio chiamare col termine inglese – sia ancora vittima del razzismo di alcuni tifosi senza cervello. Ci domandiamo perché. Perché sciupare una partita come quella di ieri costringendo l’arbitro ad interromperla ad inizio ripresa? Andare allo stadio e tifare per la propria squadra del cuore dovrebbe essere una festa. Sempre, Il responsabile comunicazione del Cagliari Ivan Paone ha così commentato su Facebook gli episodi del Meazza: “Ieri a San Siro Milan-Roma sospesa per due minuti per ululati razzisti a Balotelli. In Arenas resta l’unico stadio italiano dove i tifosi hanno incitato la loro squadra e ignorato Balotelli. E Is Arenas è anche l’unico stadio italiano chiuso per presunta carenza di sicurezza. C’è qualcosa che non quadra“.