Cagliari, il punto su prestiti e riscatti

Mandata in archivio una delle stagioni più complicate nella storia del club, per il Cagliari è già il tempo delle scelte per affrontare la stagione che verrà. Come è stato detto più volte, certamente il mercato del club rossoblù non potrà (purtroppo) prescindere dalla questione stadio: la conferma o l’eventuale partenza di alcuni dei pezzi pregiati del mercato rossoblù passa inevitabilmente per le sorti dell’impianto di Is Arenas. Se la vicenda dovesse concludersi positivamente, allora potrebbe esserci una conferma quasi in blocco dell’intero gruppo; in caso contrario, non è escluso che la società possa optare per una mini-rivoluzione.

Nell’attesa di capire cosa riserverà il futuro, la dirigenza rossoblù è già al lavoro per definire le situazioni dei giocatori in prestito e dei giovani mandati a farsi le ossa in giro per l’Italia. Per quanto concerne i primi, i nodi da sciogliere sono principalmente due: Avelar e Casarini. Per il brasiliano, giovedì scade il prestito con diritto di riscatto dagli ucraini del Karpaty Lviv. l’esterno è reduce da una buona stagione (19 presenze e 4 assist) e ha mostrato ampi margini di miglioramento. Il direttore generale Francesco Marroccu ha già annunciato l’intenzione di voler riscattare il brasiliano, per una cifra di 1,8 milioni di euro concordata in estate, ma il giocatore è seguito anche da Catania e Milan. Le possibilità di una conferma sono comunque molto elevate. 

Discorso diverso invece per Federico Casarini, la cui situazione andrà definita entro la metà di giugno col Bologna. Il centrocampista ha racimolato appena undici presenze in campionato, ma si è fatto sempre trovare pronto quando è stato chiamato in causa e si è integrato bene all’interno dello spogliatoio. Occorrerà vedere quali saranno le strategie del club, soprattutto nel caso in cui un’eventuale partenza di Nainggolan dovesse lasciare un vuoto nello scacchiere rossoblù: Eriksson scalpita alle spalle dei titolari, ma Casarini potrebbe essere comunque un elemento prezioso nel corso della stagione. 

Capitolo giovani. In questo caso sono diverse le situazioni che dovranno essere risolte dalla società e che riguardano giovani del vivaio mandati in giro per l’Italia a fare esperienza. In prima divisione si dovrà cercare una soluzione per la colonia sarda del Lumezzane, vale a dire il difensore Dametto, il centrocampista Giorico e l’attaccante Ceppelini. Il difensore, autore di una stagione da protagonista che gli è valsa la convocazione di Di Biagio con la nazionale under 20 è un patrimonio del Cagliari. Tuttavia, vista anche la presenza di Del Fabro, non rientra al momento nei piani della società rossoblù che potrebbe lasciarlo un altro anno a Lumezzane o mandarlo in Serie B per completarne il processo di maturazione. Stesso discorso per Giorico, classe 1992, che dopo una stagione a Treviso in seconda divisione e l’ottimo campionato a Lumezzane potrebbe essere girato a un club di B: su di lui vi sono infatti Juve Stabia, Modena e Reggina. Anche per l’uruguaiano Ceppelini, dopo due anni a Cagliari e il buon finale di stagione col Lumezzane (11 presenze e 2 reti), potrebbe esserci un rinnovo del prestito col Lumezzane o il salto in Serie B.

In seconda divisione, da definire le posizioni del portiere Marco Ruzittu e del difensore Marco Capelli, per i quali dopo una stagione difficile culminata con la retrocessione in Serie D con il Casale si cercherà una nuova sistemazione tra i professionisti. Da valutare anche la posizione del portoghese Rui Sampaio, ceduto nel mercato estivo in prestito all’Olhanense dove è sceso in campo in una sola occasione, e poi a gennaio al Beira Mar, società dalla quale il Cagliari lo prelevò nell’estate 2011. Per lui sembra alquanto improbabile un ritorno al Cagliari: si cercherà una sistemazione definitiva in Portogallo. 

Quanto alle comproprietà, invece, da definire entro il 30 giugno la situazione del portiere Vigorito col Lumezzane, di Gallon e Carta con il neopromosso Savona, di Verachi col Como e di Marco Mancosu, autore di un’ottima stagione a Benevento (28 presenze e 8 gol) che vorrebe riscattare il giocatore.