ESCLUSIVA – Savino (Ag. Gallon):«Incontreremo il Cagliari. Per poco non finiva alla…»

Mattia Gallon è uno dei giovani più promettenti del vivaio rossoblù. Dopo aver vinto due campionati consecutivi nella seconda divisione di Lega Pro, prima col Treviso e poi col Savona, il giovane attaccante rossoblù non ha trovato una squadra dove accasarsi. In esclusiva abbiamo raggiunto il suo procuratore, Gabriele Savino, che ci ha raccontato cosa è successo in questa sessione di mercato che si è appena conclusa.

Come mai Gallon non è riuscito a trovare spazio in questa finestra di mercato?

“Sinceramente c’erano delle situazioni in ballo. Purtroppo si aspetta sempre l’ultimo momento, a volte riesci a concludere, altre volte salta tutto per una questione legata alla tempistica. C’era una situazione aperta con un paio di squadre, ma con una in particolare”.

Di quale squadra si tratta?

“La Torres, per un discorso proprio tempistico non siamo riuscito a depositare il contratto. Purtroppo succede, ma guardiamo avanti. Oltre la Torres c’era il Viareggio, la Pro Patria dove addirittura inizialmente sembrava una cosa fatta, invece ci sono stati problemi col cambio di proprietà. Purtroppo è andata male, mi dispiace per Mattia ma non finisce qui, andiamo avanti”.

Anche perché la prossima finestra, quella di Gennaio, è relativamente vicina.

“Adesso parleremo col Cagliari e insieme a loro capiremo come fare a trovare la soluzione migliore soprattutto per Mattia. Con Nicola Salerno sono in contatto quotidiano. Dispiace perché per una questione di tempistica siamo rimasti spiazzati tutti. Il mio impegno adesso è trovare una soluzione per Mattia“.

Eventualmente, con la Torres, si sarebbe trattato di un prestito?

“Sì, c’era in gioco una situazione che prevedeva un prestito. L’operazione era stata già imbastita. Basta una mail che arriva in ritardo e salta tutto. Sono cose che capitano. Mattia ci è rimasto male ma è un ragazzo di carattere, ha personalità, qualità e talento. Abbiamo già voltato pagina. Lui è battagliero, viene da due vittorie di campionato e per chi fosse riuscito a prenderlo sarebbe stato un contributo importante, il suo. Difficile trovare un giocatore che viene da due promozioni. Forse quest’anno è stato penalizzato dai goal (ndr. 28 presenze, tra Campionato e Coppa Italia, col Savona e 3 goal). Non voglio trovare giustificazioni ma ha giocato in un ruolo che non era il suo. Questo esperimento lo ha un po’ penalizzato nei goal.

Ovunque andremo speriamo che ci sia spazio nel suo ruolo, perché Mattia ha bisogno di far goal. Credo ancora più di prima nelle qualità del giocatore, anche perché è giovane e ha tutte le qualità per far bene. Io qualche idea la ho, vediamo se riusciamo a portarla avanti col Cagliari. Altrimenti andremo da soli senza anche senza il Cagliari. Vedremo”.

Quindi è difficile che addesso possa rimanere a Cagliari ?

“Mattia ha bisogno di giocare. Per me il suo vestito su misura potrebbe essere una prima divisione, per quello che ha fatto vedere in seconda divisione si meritava questa chance. Da qui a gennaio troveremo una soluzione. Il Cagliari ha una storia dietro il settore giovanile, e questi ragazzi devono mettere in difficoltà la casa madre, far bene e far pensare di avere il profilo giusto per far rimanere nella casa madre. Mattia stava facendo questo, perché dove è andato ha sempre fatto bene. Non stiamo a piangerci addosso, sono in stretto contatto col giocatore e siamo già operativi perché merita un’opportunità importante“.

Ringraziamo Gabriele Savino per la sua disponibilità

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