Ex Rossoblù

Acquafresca: «L’amore per la maglia del Cagliari è arrivato pian piano, ero giovane»

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Robert Acquafresca, ex attaccante del Cagliari, ha parlato per l’ultimo numero della rivista della società: “Domus Rossoblù”

Quest’oggi vi riportiamo le dichiarazioni rilasciate da Robert Acquafresca, ex attaccante del Cagliari, il quale ha parlato per l’ultimo numero della rivista della società: “Domus Rossoblù”. Indossando la maglia dei sardi l’attaccante piemontese, di nazionalità anche polacca, è sceso in campo 110 volte trovando 35 gol e 5 assist. Per lui due periodi in Sardegna: dal 2007 al 2009 in prestito dall’Inter e nella seconda parte della stagione 2010-11, arrivando dal Genoa con la stessa modalità. Le sue parole:

CAGLIARI – «L’amore per questa maglia è arrivato pian piano, ero giovane e ci ho messo un po’ ad ambientarmi. All’inizio, complice i risultati della squadra, le cose non andavano benissimo, poi con l’arrivo di Ballardini anche le mie prestazioni sono cambiate e dopo la salvezza è stato tutto più semplice».

PASSAGGIO ALL’ATALANTA – «Ero giovane, venivo da una stagione bellissima, avevo gli occhi di tutti addosso e l’Inter cedette il mio cartellino al Genoa, che anziché darmi in prestito al Cagliari come avevo chiesto, mi girò all’Atalanta».

RIVINCITA – «Gol, esultanza eccessiva e fischi da parte dei miei ex tifosi (del Genoa n.d.r.). Ma lo rifarei ancora. Avevo troppa rabbia dentro per come ero stato trattato dal presidente Preziosi».

PAVOLETTI – «Leo con quei gol ha dimostrato di essere ancora decisivo per questa squadra».

GENOA – «Il Genoa ha già raccolto un po’ di punti fino ad ora, ora tocca a noi».

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