Hanno Detto
Adopo: «La vittoria con il Torino ci ha dato fiducia. Nicola è un grande allenatore, ci chiede…»
Michel Ndary Adopo, centrocampista del Cagliari, quest’oggi ha rilasciato delle dichiarazioni per una trasmissione radiofonica
Michel Ndary Adopo si sta prendendo la mediana della squadra allenata da Davide Nicola dopo un inizio comprensibilmente incerto. Dopo le esperienze con le maglie di Torino ed Atalanta, il classe 2000 sta trovando continuità d’impiego e rendimento in Sardegna. Il centrocampista del Cagliari ha rilasciato delle dichiarazioni per una trasmissione radiofonica in onda su Radio Serie A (RDS). Le sue parole:
SARDEGNA E CAGLIARI – «Cagliari è una città bellisisma e mi trovo molto bene. Anche il mare è bello, è così pulito che si vede bene il fondale. Ci sono andato con la mia ragazza perchè mi piace nuotare».
CAGLIARI-TORINO – «Gara da ex? Conta molto per noi la rimonta che abbiamo fatto con il Torino. Ci da morale e serve per continuare con la nostra serie di risultati importanti, ci da fiducia. Per me personalmente è una ex squadra a ci tenevo tanto, sempre meglio vincerci contro».
INIZIO DI STAGIONE – «Siamo in tanti giocatori nuovi per cui ci serviva tempo del tempo per conoscerci. Abbiamo sempre lavorato al massimo ma alcune cose erano girate male. Ora stiamo facendo bene ed anche le sconfitte sono servite. Ritiro? Con la squadra ci siamo confrontati ed abbiamo parlato di cosa possiamo migliorare. Siamo sulla strada giusta!».
DAVIDE NICOLA – «E’ un grande allenatore, è stimolante e ti spinge a dare il meglio. Diamo tutto sul campo per lui ed è importante per l’intensità che ci chiede».
SERIE A 2024-2025 – «E’ sempre più complicato, tutte le squadre si equivalgono più o meno. Orami si gioca sui dettagli ed in ogni partita può succedere di tutto».
ARRIVO A CAGLIARI – «Accoglienza? E’ stta sorpresa quando sono arrivato a mezzanotte perché ero stanco e pensavo solo ad andare a letto ma appena siamo usciti abbiamo visto molti tifosi. Ci hanno accolticon il sorriso e ci hanno fatto sentire da subito bene come con una familgia che ti da il benvenuto».
TIFOSI DEL CAGLIARI – «Pubblico? Si percepisce bene dal campo, quando partono si sentono bene, sono davvero il nostro dodicesimo uomo».
L’ESULTANZA PER IL PRIMO GOL IN SERIE A – «Un promessa? Non mi taglierò i capelli a magari farò un piccolo balletto (ride n.d.r.)».
IMPRESSIONE SULL’ATALANTA – «Adesso è una grande squadra, ho potuto vederlo anche in allenamento, sono molto tosi quelli di Gasperini. Ho potuto assaggiare partite di alto livello che ti stimolato per arrivarci».
IDOLI ED ESEMPI – «Pogba mi piaceva parecchio come giocava ma anche Kessie, mi pace essere scosì. Essere un giocatore fisico ma giocare bene anche con i piedi».
FUTURA NAZIONALE – «Ho fatto l’under con la Francia ma in futuro non so ancora per chi giocherò. Mi oiacciono sia il Senegal che la Costa d’Avorio, ci vado sempre d’estate. Vediamo chi mi chiamerà (ride n.d.r.)».
BATTUTE SUL COGNOME – «Adesso non le fanno più ma prima era sempre “Adopo Buonogiorno”, intendo quando ero al Torino».
CIBO FRANCESE E ITALIANO – «Mi piacciono l’omelette, ma anche spaghetti, parmigiano, bourguignon e tiramisù».