Adryan, buona la prima da titolare per il “giovane Imperatore”

Esordire alla Scala del calcio non è facile per nessuno, ma Adryan Oliveira Tavares ha dimostrato di avere i numeri giusti per il campionato italiano. Con il centrocampo orfano di Conti, Lopez ha deciso di affidarsi davanti alla difesa all’esperienza di Cossu e lanciare per la prima volta da titolare il trequartista ex Flamengo nel match giocato ieri contro l’Inter a San Siro terminato 1-1. Il numero 32, al dire il vero, ha giocato più esterno in una sorta di 4-3-3, accompagnando Ibarbo e Pinilla in un tridente tutto sudamericano. A 19 anni non ci si aspetta certamente la giocata del campione che risolve la partita, ma quello che ha fatto intravedere è stato sicuramente un segnale positivo, non solo dal punto di vista tecnico ma anche tattico. Ha interpretato il ruolo difensivo quasi alla perfezione, fermando l’azione di gioco di Kuzmanovic, ed è stato propositivo in fase di possesso,  giocando in modo intelligente il pallone e servendo, dopo un doppio passo, anche un buon assist sui piedi di Pinilla, che ha trasformato in un’improbabile rovesciata. Le potenzialità mostrate da Adryan ieri si erano già intraviste negli scorsi spezzoni di gara e la qualità tecnica di certo non gli manca, ma pare ancora limitato dal fisico e dal minutaggio sulle gambe, con cui ha dovuto fare i conti lo stesso Lopez, costretto a sostituirlo dopo un’ora di gara a causa di problemi fisici. Il giovane Imperatore classe 1994 avrà ancora tempo per diventare un elemento fondamentale di questo Cagliari, ma la strada intrapresa è quella giusta.