Agostini smentisce: «Cagliari? Nessun contatto»

Pronto a tornare in campo, Alessandro Agostini attende una chiamata. Rimasto senza contratto dopo l’esperienza all’Hellas Verona, il terzino sinistro è stato accostato al Cagliari, la cui maglia ha già indossato in passato: «Sono cose che ho letto, ma non capisco perché siano state scritte. Non sono mai stato contattato dalla società», ha dichiarato a La Nuova Sardegna, dove ha parlato proprio del cammino nella serie cadetta del club sardo: «La società ha fatto un ottimo lavoro nella costruzione della squadra e comincia a raccogliere i frutti di quanto seminato. Aver dato la squadra a Rastelli, allenatore, che conosce benissimo la categoria, è stato un segnale preciso da parte del club».

Secondo Agostini il Cagliari è favorito in B per come è stato costruito: «Sono arrivati i migliori giocatori della B dello scorso anno. I risultati stanno dando ragione ai pronostici. Però la squadra deve ricordarsi che non c’è niente di scontato, vale solo quello che fai sul campo. E più si va avanti e più le difficoltà cresceranno perché contro la capolista tutti moltiplicheranno le energie», ha spiegato il difensore, secondo cui l’atteggiamento sul campo e negli allenamenti è determinante al pari dell’umiltà.

Ci sono, dunque, i presupposti per il ritorno immediato in Serie A: «Ne sono convinto e sarei felicissimo. Però, guai a staccare un attimo la spina, le trappole sono ovunque e si rischia di complicare tutto».