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Albertosi: «E’ stata una fortuna andare al Cagliari, Riva? Nel privato è un bel chiacchierone»
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Le parole di Enrico “Ricky” Albertosi: nella sua intervista, l’ex rossoblù parla anche del Cagliari e di Gigi Riva
Ha parlato l’ex portiere Enrico “Ricky” Albertosi. Uno degli storici giocatori dello Scudetto del 1970 della squadra rossoblù ha rilasciato alcune dichiarazioni presso i microfoni del Corriere della Sera. Ecco, di seguito, uno stralcio delle sue parole.
GIGI RIVA – «Se mi annoiavo in stanza con Riva? Al contrario. Nel privato Gigi è un bel chiacchierone, sa stare bene in compagnia. È un timido, ma se entra in confidenza è un’altra persona».
CAGLIARI – «È vero, non volevo andare in Sardegna, però non potevi rifiutarti. Ma è stata una fortuna, non solo per lo Scudetto».
GOL DI PELE’ 1970 – «Se il tiro era parabile? Lo è se mi aspetto che Burgnich non la prenda: lui saltava benissimo e quando l’ho visto scendere ho pensato che Pelé non l’avrebbe più colpita. Invece è rimasto in sospensione, ha dato forza al pallone e l’ha messo sul primo palo, dove un portiere raramente deve prendere gol: ho peccato di troppa fiducia in Burgnich».
ZENGA – «Se Zenga è stato il mio erede? Sì, era un po’ irregolare ed è stato un grande portiere».
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