Settore giovanile
Alla scoperta dei Primavera: Kener Valencia
Impariamo a conoscere i piccoli talenti della Primavera del Cagliari. Alla scoperta dell’attaccante classe 2001 Kener Valencia
Si aspettava di vederlo giocare in questa seconda metà di campionato, ma l’emergenza coronavirus non gli ha mai concesso di indossare la maglia della Primavera del Cagliari. Conosciamo chi è il giovane colombiano Kener Julián Valencia Chará.
LA SCHEDA – Nato il 4 ottobre 2001 a Caloto (Colombia), Kener Julián Valencia Chará è un attaccante arrivato come rinforzo della Primavera del Cagliari con il mercato invernale. È in prestito dal Cortuluá e purtroppo, a causa di un infortunio prima e dell’emergenza coronavirus poi, non è riuscito ad esordire con la maglia rossoblù. Proviene da una famiglia molto povera, che inizialmente faticava nel farlo giocare a calcio. La sua passione però era ed è talmente grande che la povertà non l’ha spaventato ed ha cominciato a tirare i primi calci da piccolissimo in un cortile vicino alla sua casa. Non avendo la possibilità di comprare gli scarpini, gioca scalzo e inizia la sua avventura calcistica nella scuola calcio di uno zio, la Criollanos F.C. Anche le sue prime partite le disputa a piedi nudi. Il suo talento è troppo grande per lasciarlo in panchina. Tra i suoi tanti sacrifici (lavora assieme alla madre fin da bambino) e quelli della sua famiglia, matura professionalmente e viene notato dal Cortuluá, in particolare da Jair Mina, zio del giocatore colombiano Yerry Mina attualmente all’Everton. A 14 anni si separa dalla sua famiglia e dà il via alla sua carriera proprio in questa società. Non sono mancate le difficoltà, in particolare nei primi tempi passati nel nuovo Club. Una volta ambientato però, trova la fiducia del presidente e del mister che cominciano a scommettere su di lui. A fine 2019 partecipa ad un provino con il Valencia CF ma non viene preso. Nel gennaio 2020 è sbarcato in Sardegna per mostrare anche in Europa tutto il suo valore, ma a causa dell’epidemia e dalla lesione muscolare che si portava dietro dalla Colombia, non si è avuto il piacere di poterlo vedere nel rettangolo verde. È ancora un elemento “sconosciuto” agli occhi dei tifosi sardi che non aspettavano altro che vederlo giocare. Purtroppo il capitolo Cagliari Calcio, per lui, non è stato ancora avviato.
LE CARATTERISTICHE – Viene definito un calciatore potente, dotato di un buon dribbling, che attacca lo spazio sfruttando la velocità e con un buon tiro dalla distanza. Un talento che sarebbe stato bello poter scoprire dal vivo e non soltanto tramite i video delle sue prestazioni.
IDOLI E SOMIGLIANZE – I suoi idoli principali sono due suoi connazionali Teófilo Gutiérrez dell’Atlético Junior e Michael Rangel del CD América de Cali: il primo lo ammira per il suo stile di gioco, il secondo per il suo fiuto del gol. Nel panorama internazionale studia e cerca di imitare Romelu Lukaku dell’Inter per la sua prestanza fisica e per la buona progressione palla al piede. E proprio al giocatore nerazzurro è stato più volte paragonato.