Allegri pensa alla Champions: «Domani partita fondamentale»

Non è ancora tempo di pensare al Cagliari in casa Milan: prima incombe l’impegno di Champions League contro il PSV Eindhoven.
La gara di domani è snodo cruciale nell’intera stagione milanista, data la differenza che farebbe il passaggio del turno sul piano del prestigio e soprattutto dei riscontri economici. Anche le possibilità del club di via Turati in chiave mercato passano infatti per la qualificazione europea.

Per questo il tecnico rossonero Massimiliano Allegri si concentra sull’attualità e per ora rimanda di qualche giorno l’avvicinamento alla sfida contro il Cagliari, squadra che ha ben conosciuto da giocatore rossoblù e che in seguito ne ha lanciato la carriera da allenatore nel calcio che conta.

Allegri, prima ancora di dedicarsi alla conferenza stampa del prepartita di Champions, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milan Channel.
«Domani è la partita fondamentale per la stagione e per il nostro prestigio. Veniamo da una brutta partita come quella di Verona che ci deve servire da esempio da non ripetere. Sappiamo tutti dell’importanza della partita e dovremo essere pronti a giocare una partita importante, senza eccessive pressioni e senza eccessivo nervosismo. Abbiamo davanti una squadra che ha un buon collettivo, che ci ha creato delle difficoltà all’andata e questo ci deve far alzare il livello dell’attenzione. A Verona la partita va divisa in due fasi: fino al gol abbiamo fatto una buona partita, la seconda invece abbiamo sbagliato sia l’atteggiamento che la gestione tecnica. E’ stata la prima volta in cui una mia squadra ha avuto un atteggiamento così sbagliato. San Siro sarà importante, i tifosi ci sono stati vicini sempre. Nel calcio si può vincere, perdere o pareggiare, giocare bene o giocare male ma l’atteggiamento dovrà essere diverso rispetto a Verona e queste sono cose che non tollero. C’è stata una mancanza di responsabilità e dopo i primi tre mesi dell’anno scorso pensavo che non sarebbe più accaduta una prestazione simile ma deve essere solo una parentesi negativa. Sono tutti a disposizione, così avrò ampia scelta. Oggi dopo l’ultimo allenamento ci saranno i convocati e penseremo a questa partita dove cercheremo di fare di tutto per passare il play-off e accedere in Champions e pensare al campionato. Questa squadra ha molti giovani e a volte capita che succeda quello che è successo a Verona sabato. Bisogna che crescano velocemente. Giochiamo per una maglia importante, prestigiosa e non bisogna più avere l’atteggiamento che abbiamo avuto sabato. Il PSV ha un suo modo di giocare, in casa hanno avuto grande spinta dal pubblico. Loro sono costretti a vincere e domani non dobbiamo pensare all’andata ma pensare che è una partita secca e che l’unico modo per passare è quello di non prendere gol. Alla vigilia di una partita così importante non mi va di parlare di mercato. La partita di domani è fondamentale per il nostro mercato».