2014
Astori, che triangolo e Giulini invita al fairplay
Si fanno sempre più intricati gli scenari di mercato per Davide Astori, che davanti a sé ha due strade: rinnovare col Cagliari o scegliersi una nuova destinazione. La società sarda lo blinderebbe volentieri, ma si è accesa una sfida di mercato che ha i tratti di un intrigo. Partiamo dalla Lazio, che vorrebbe prenderlo prima del ritiro ad Auronzo di Cadore, ma il Cagliari è disposto a lasciarlo partire per un’offerta di almeno 8 milioni di euro e ha risposto proponendo all’agente Renzo Contratto il rinnovo fino al 2017 con ingaggio analogo a quello di Daniele Conti, che è il giocatore rossoblù più pagato. La società biancoceleste ha finora offerto 5 milioni di euro più il prestito biennale di Cataldi, mentre ad Astori è stato proposto un ingaggio di 1,1 milioni di euro più bonus, che non lo accontentano, ma lo avvicinano.
E’ sceso in campo per lui anche Stefano Pioli, che, stando a quanto riportato dal “Corriere dello Sport“, lo ha chiamato per spiegargli il progetto tattico e provare a convincerlo, ma il difensore bergamasco prima di decidere vuole anche capire quanto è interessata l’Inter, che potrebbe pensare di “prenotarlo” per la prossima stagione. La scelta di Astori è importante anche in ottica Nazionale, visto che vuole riconquistarsi la maglia azzurra, senza contare il suo legame per il Cagliari o la possibilità di aspettare di andare in scadenza per firmare poi con una big come Milan o Juventus.
Intanto i vertici del Cagliari si sono indispettiti per l’ingresso in scena del tecnico della Lazio ed, infatti, il presidente Tommaso Giulini avrebbe, secondo “La Gazzetta dello Sport“, chiamato Claudio Lotito per invocare il fair play, ma senza riuscire ad impedire il pressing biancoceleste nelle ore successive.