2013
Astori, Ekdal e Pinilla vedono il Brasile
Quest’oggi sono scesi in campo con le loro rispettive nazionali i rossoblù Davide Astori e Agim Ibraimi. Il difensore bergamasco ha disputato tutti i novanta minuti nell’incontro pareggiato dall’Italia contro l’Armenia. L’Italia non è riuscita ad avere la meglio su Mkhitaryan e compagni, parsi decisamente più determinati degli azzurri. La squadra di Prandelli, che ha pareggiato in rimonta con i gol del giallorosso Florenzi e del milanista Balotelli, ora rischia di non essere testa di serie al prossimo Mondiale.
La Serbia, guidata dall’ex interista Siniša Mihajlovic, ha strapazzato in casa per 5-1 la Macedonia di Ibraimi. Il numero 10 cagliaritano ha giocato solo il primo tempo, facendo spazio nella ripresa al connazionale Trajkovski. La Macedonia, che comunque era sicura già da tempo di non poter raggiungere la qualificazione a Brasile 2014, chiude nel peggiore dei modi il girone di qualificazione.
Chi invece può sorridere nonostante la bruciante sconfitta casalinga per 5-3 contro la Germania è la Svezia di Albin Ekdal, che non ha preso parte all’incontro a causa di uno stiramento all’adduttore della gamba destra. I gialloblù, secondi nel loro girone, si sono qualificati ai playoff.
Nella notte scenderà in campo anche il Cile di Mauricio Pinilla, che in caso di pareggio contro l’Ecuador, raggiungerà la qualificazione al Mondiale senza dover passare per i playoff.