2013
Astori su Radio Deejay:«Vogliamo ritrovare i tifosi!»
«La Sora Camilla, tutti la vogliono e nessuno se la piglia». Viene presentato così Davide Astori da Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni a Deejay Football Club, programma calcistico di Radio Deejay. Un’intervista simpatica dove il difensore centrale rossoblù ha fatto anche autoironia sul fatto che non sappia usare benissimo il piede destro: «Ma lo sai che Astori è un mancino? – racconta Zazzaroni a Fabio Caressa– l’ho scoperto quando lo voleva il Napoli» e il difensore della Nazionale risponde dopo una sonora risata:«Mi sto allenando parecchio col destro ultimamente».Ha parlato anche di mercato Davide Astori e sul fatto che molto spesso le voci di mercato lo vedevano lontano da Cagliari: «Le valige le ho sempre pronte per ogni evenienza – dice scherzando il rossoblù – Non c’è mai stata la possibilità concreta di andare via da Cagliari, non mi sono montato la testa». Ha parlato anche del gruppo guidato da mister Lopez che è sempre più unito:«Il gruppo è ottimo, dopo le varie trasferte da Cagliari a Trieste si è formato un bel legame. Ora vogliamo ritrovare i nostri tifosi perché ne abbiamo bisogno e vogliamo giocare in casa nostra». E alla domanda dove gli viene chiesto se veramente è stato fuori in queste giornate perché distratto dalle voci di mercato risponde: «In realtà sono state mal interpretate le parole di mister Lopez mi ha visto meno tranquillo del solito e ha fatto una scelta tecnica – e sul rinnovo con tanto di aumento dell’ingaggio dice scherzando – Il presidente dice che se vuoi ottenere qualcosa per scaramanzia devi sempre negare, quindi sto apposto così». Sulla sfida di domani c’è spazio per una battuta sulla posizione di Cuadrado:«Cuadrado terzino? Speriamo stia il più lontano possibile dalla porta». Le ultime battute sono due pronostici, prima il Mondiale in Brasile e poi Inter-Juventus:«Si è creato un bel gruppo di 30-35 giocatori in Nazionale e siamo affiatati. La Confederation Cup e l’Europeo hanno dato segnali positivi. Noi puntiamo ad andare in brasile per vincere, altrimenti è meglio rimanere a casa – e su Inter-Juve – Per me la Juventus rimane la squadra da battere. Mazzarri sta facendo un ottimo lavoro ma la Juve è ancora la più forte».