2014

Attento Cagliari! Ecco come cambia la zona salvezza

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Mancano ancora due partite per chiudere definitivamente la 28° giornata di Serie A, ma tra sabato e domenica si è già detto tanto sia per quanto riguarda la testa che la coda della classifica. Se è vero che nel serpentone di 20 squadre la testa sembra essere ormai completamente staccata, altrettanto non si può dire della coda. Perché se per il Cagliari fino alla settimana scorsa la situazione era definita da +8 rispetto a terzultimo posto, ad oggi quella distanza si è tramutata a +6 quando ancora mancano dieci giornate alla fine del torneo. Un vantaggio ancora importante, ma visto il momento altalenante attraversato dai rossoblù tutto ciò rischia di trasformarsi in un vortice dove il Cagliari potrebbe essere risucchiato. A complicare la situazione sono state le vittorie di Sassuolo e Livorno che ha battuto rispettivamente il Catania, sempre più affondo, e Bologna. Quella coda che sembrava essere ormai quasi staccata dal resto del serpentone, si avvicina di due punti. Ecco perché il match di domenica prossima contro il Bologna dell’ex Ballardini diventa diventa fondamentale per la squadra di Lopez. Anche perché le pretendenti per la salvezza non avranno vita facile: il Catania giocherà allo Juventus Stadium, il Sassuolo a Udine, il Livorno a Torino, mentre il Chievo ospiterà la Roma di Nainggolan. Un risultato positivo al Dall’Ara, oltre a mantenere le distanze coi rossoblù di Ballardini (da domani ufficialmente in ritiro), servirà a dare un segnale alle ultime tre e a tutto l’ambiente rossoblù. Ambiente amareggiato da tutto ciò che sta accadendo attorno alla squadra: stadio, società e risultati.

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