2013
Avanti Cagliari!
C’e’ ben poco da dire quando ci si trova a commentare partite come quella di ieri sera.
Cagliari- Livorno è tutta lì, in quelle tante occasioni sprecate nel secondo tempo, in quel rigore non dato al primo tempo, quando la mano del difensore livornese svetta più in alto delle teste di tutti i giocatori.
Cagliari -Livorno è un film già visto, un pareggio annunciato.
I complimenti per il gioco espresso dal Cagliari, si sprecano, ma i risultati stentano ad arrivare.
Un primo tempo in ombra, con tanti errori della difesa e poca agressività da parte dell’attacco.
Il secondo tempo è un susseguirsi di sbagli, Il Cagliari crea bel gioco ma è sempre piuttosto inconcludente.
“Per vincere dobbiamo segnare” tuona Lopez!
Teoricamente, credo proprio abbia ragione, ma inserendo dal primo tempo un Nenè in crisi d’identità da ormai tre anni a questa parte e un Ibarbo mal supportato, vedo lontana la messa in pratica di questa teoria.
Il Cagliari manca di incisività, freddezza, praticità.
Archiviamo pertanto due pareggi in due partite, giocate a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, con un po’ di rimpianti.
I punti sono solo 6, sarebbero potuti essere almeno 10, invece sono 6 in 5 partite, una media di un pareggio ogni partita dunque, una situazione di apatia che ci si augura termini al più presto…
Nel frattempo siamo già pronti ad un’altra gara, purtroppo ancora in trasferta: l‘Inter ci attende fra soli tre giorni.
Proviamoci dunque! Proviamo a realizzare questa teoria del goal ad ogni costo, anche a discapito del bel gioco e cerchiamo di raccogliere meno complimenti e più palloni dal fondo delle reti avversarie.
Avanti Cagliari!