Avelar: «Rigore sbagliato? Dispiace. Siamo noi che dobbiamo portare i tifosi allo stadio!»

Al termine della sfida contro l’Iglesias ha parlato Danilo Avelar. Il terzino sinistro brasiliano, oggi autore di una tripletta, ha spiegato il suo punto di vista sia sulla questione del rigore fallito domenica scorsa, nel lunch-match contro il Genoa, e sia sulle difficoltà della prossima sfida al San Paolo contro il Napoli.

RIGORE E POSIZIONE – «Rigore? Nonostante l’errore sono rimasto il rigorista. Cerco sempre di migliorarmi e spero che ci siano molte altre opportunità per rifarmi. Contro il Genoa ho provato a cambiare l’angolo ma non è andata bene. Mi sento più sicuro quando tiro ad incrociare. Non c’è un rigorista fisso in squadra, ma domenica come ho visto che l’arbitro ha indicato il dischetto ho preso palla per andare a calciare il penalty. Oggi è stato bellissimo l’approccio con i tifosi. Anche io ho cominciato a giocare in uno stadio così e questo mi ha riportato indietro nel tempo alla mia infanzia. Durante l’amichevole ho avanzato la mia posizione perché Caio Rangel si è fatto male non avevamo ricambi in quel ruolo. Mi sono trovato bene nel giocare come ala sinistra. E’ una bella soddisfazione giocare essere titolare in squadra, cerco di fare sempre del mio meglio e mi trovo bene con il gioco di Zeman che mi consente di attaccare spesso».

NAPOLI – «Non mi ha fatto male la sosta – dice Avelar riferendosi alla sfida contro la Lazio saltata per squalifica – ma è stata semplicemente una giornata storta. Contro il Napoli sarà difficile. Nelle ultime gare hanno fatto bene. Noi dobbiamo arrivare lì con la testa giusta. Nonostante le statistiche per me non è più facile giocare in trasferta. Siamo noi che dobbiamo portare i tifosi allo stadio attraverso le nostre prestazioni. Callejon sarà un avversario difficile».

Dal nostro inviato ad Iglesias, Roberto Carta.