Barella lascia il Cagliari: i suoi numeri in rossoblù

Nicolò Barella lascia il Cagliari, squadra in cui è cresciuto e diventato professionista: i numeri del classe ’97 in rossoblù

Nicolò Barella lascia il Cagliari dopo aver trascorso praticamente tutta la carriera con la maglia rossoblù. Pescato da Matteoli nella Scuola Calcio Gigi Riva, il centrocampista ha passato tredici anni con il rossoblù addosso, la maggior parte con il sogno di esordire ai massimi livelli. Sogno realizzato nel gennaio 2015, quando a Parma Gianfranco Zola lo fa esordire in Coppa Italia ad appena 17 anni. Nel finale di stagione Gianluca Festa lo getta nella mischia (ancora) contro il Parma facendolo debuttare anche in Serie A.

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La stagione seguente è quella che forse ha permesso a Barella di diventare il calciatore che è oggi: i primi sei mesi al Cagliari, in Serie B, sono fatti di tanta panchina ed il giovane va a Como per farsi le ossa. Il prestito in riva al lago serve a Barella per crescere, soprattutto umanamente. Da lì la sua carriera prende la piega giusta. Intanto il Cagliari torna in Serie A, Rastelli dà fiducia al giovane che riesce a racimolare 28 presenze. Dalla stagione seguente Barella diventa imprescindibile per ogni tecnico che si avvicenda sulla panchina isolana e nell’ultima esplode definitivamente, trovando anche un posto fisso nell’11 della Nazionale di Mancini.

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Barella chiude l’avventura al Cagliari con 112 presenze condite da 7 reti e 6 assist, numeri che probabilmente non rendono giustizia al lavoro svolto dal centrocampista. Un escalation fatta di prestazioni di alto livello, in cui il classe ’97 ha mantenuto a livelli straordinari quel mix di qualità e quantità che gli ha permesso di emergere. Ora per Barella si apre il capitolo Inter: il centrocampista, dopo tre stagioni di Serie A con la maglia del Cagliari, è pronto al grande salto con vista Europa.

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