2014
Belgio, il medico della nazionale sull’infortunio di Mertens: «Ha temuto per la carriera»
Il dottor Kris Van Combrugge, medico della nazionale belga, ha raccontato i terribili momenti seguiti allo scontro che ha visto Dries Mertens cadere a terra privo di sensi. Nel corso della partita fra Belgio e Galles il giocatore del Napoli ha subìto un brutto colpo alla testa e sono stati attimi di vero terrore in campo mentre il belga era a terra esanime.
Ai microfoni di Radio Crc il medico ha fotografato quell’istante: «E’ stata una cosa terribile ciò che è successo a Mertens ed anche i calciatori in campo hanno avuto subito la sensazione che fosse qualcosa di grave perché non prendeva conoscenza e per un minuto intero non ha mosso il corpo. Lo abbiamo immobilizzato immediatamente sulla barella per evitare che un movimento potesse creare ulteriori danni al suo corpo. Era paralizzato dopo il contrasto e solo dopo 24 ore la situazione si è normalizzata. Ma lo spavento è stato terribile, quell’impatto e’ stato terribile».
Lo stesso giocatore, ripresi i sensi, ha temuto seriamente di aver riportato lesioni gravi: «La paura di Mertens è stata quella di non riuscire a muovere più le gambe e la cosa più importante in questo momento è che abbia ripreso l’uso degli arti e che quindi la sua carriera non è più a rischio. Dries era spaventatissimo, era sotto choc, ed ha chiesto immediatamente rassicurazioni circa la sua carriera».
Resta ancora da verificare la possibilità che Mertens sia in grado di mettersi a disposizione di Benitez già per la partita di domenica contro il Cagliari: «Sono costantemente in contatto con Alfonso De Nicola e con Benitez e domani probabilmente sarò a Napoli col ragazzo. Il suo ritorno a Napoli dipenderà anche da Dries e quindi capiremo se ce la farà ad affrontare un volo, ma in ogni caso sarà a Napoli entro la fine della settimana. Poi, dovrà sopportare un’altra visita specialistica ed in base all’esito, decideremo se il calciatore potra’ essere già pronto per giocare o meno».