Bentornato Pattolino!

E’ tornato Marco Sau. Con il gol nel primo tempo della sfida con l’Avellino l’attaccante di Tonara ha messo a segno il terzo centro nelle prime tre partite di questo campionato. La rete da cecchino dell’area di rigore sullo splendido assist di Farias – seppur in millimetrico fuorigioco – ha aperto al Cagliari la strada del successo, permettendo ai rossoblu di conquistare la seconda vittoria consecutiva al Sant’Elia dopo la beffa del pareggio sul campo della Ternana. Una rete messa a segno alla prima occasione, come già accaduto una settimana fa nella trasferta in terra umbra, che conferma anche la ritrovata condizione fisica di Pattolino, il quale alla lucidità e alla freddezza sotto porta ha unito anche ieri un grande lavoro di sacrificio per la squadra.

Una rete che risponde alle grandi attese dei tifosi sull’attaccante, che è voluto rimanere in rossoblu – nonostante la retrocessione e le sirene di mercato provenienti dalla Serie A – per cancellare la delusione dello scorso anno e dimenticare una stagione negativa anche a livello personale. Un campionato travagliato soprattutto a causa dei continui problemi fisici che ne hanno minato la continuità, ma che non gli hanno impedito comunque di mettere a segno 7 reti e confezionare 4 assist, oltre a 2 gol realizzati in Coppa Italia. In questo avvio di stagione, dopo un precampionato passato più nel ruolo di assistman che di goleador, Sau sembra essere tornato il bomber implacabile ammirato con le maglie di Foggia e Juve Stabia e nella prima stagione in rossoblu.

L’arrivo di Zeman l’estate scorsa sembrava essere l’ideale per esaltare nuovamente le doti di Pattolino, che dopo la stagione in rossonero sotto la guida del boemo non aveva più smesso di segnare. Invece, tra infortuni, ricadute e un’annata storta per tutta la squadra, l’ultima stagione si è rivelata un calvario per l’attaccante rossoblu, che forse per un attimo ha anche pensato di cambiare aria per ritrovare stimoli e gol. L’amore per il Cagliari – sentito più di quanto lasciato trasparire – ha portato Sau, per dirla con le sue parole, a fare «una scelta di cuore»: restare per trascinare il Cagliari nel posto che gli compete, la Serie A. Se queste sono le premesse, Rastelli può dormire sonni tranquilli: bentornato Pattolino!